Italia Viva esulta: “Seravezza e Altopascio, è la prova che il terzo polo può vincere”

Baccini e Rossi: “Un risultato spinto anche dai nostri candidati”
Altopascio e Seravezza, Italia Viva esulta per i risultati della tornata elettorale per le amministrative. E li interpreta come un successo del “terzo polo” e in contrapposizione con il Pd in particolare e con i tradizionali schieramenti di destra e sinistra più in generale.
Soprattutto ad Altopascio, dove il partito sottolinea il buon risultato della lista civica Viviamo Altopascio, che ha ottenuto un seggio.
“Ad Altopascio – commentano i coordinatori Baccini e Rossi – abbiamo sostenuto la sindaca uscente Sara d’Ambrosio, indipendente, con candidati di Italia Viva ed Azione nella sua lista civica Viviamo Altopascio. Sara D’Ambrosio ha vinto al primo turno con oltre il 50% dei voti e la sua lista civica con Italia Viva e Azione ha preso oltre il 34% ed è stata il traino del successo di Sara. Le altre liste per Sara hanno avuto, una, il Pd, intorno al 8,50%, e le altre due poco più del 7%, complessivamente. Un grande successo personale di Sara D’Ambrosio”.
“A Seravezza Italia Viva, Azione e Forza Italia sono state le forze politiche principali della candidatura di Lorenzo Alessandrini – prosegue l’analisi di Italia Viva – che si contrapponeva alla lista del Pd, con candidata il vice-sindaco uscente e alla candidata del centro-destra. Alessandrini ha vinto con grande margine ed è il trionfo del primo esperimento di terzo polo in Lucchesia, con Italia Viva, dopo 20 anni di amministrazione Pd. Due risultati positivi su due nostre presenze a queste elezioni comunali. Due sindaci eletti non del Pd, né del centro-destra. Qualcosa sta iniziando a cambiare nello scenario politico lucchese dimostrando che si può fare molto fuori dagli schieramenti di sinistra e di destra, contrapposti su tutto, che spesso paralizzano la vita amministrativa dei Comuni. Per dare forza a questa nuova linea politica occorrono persone nuove che si vogliano impegnare portando freschezza ed entusiasmo e noi siamo pronti ad accoglierle”.