Chiosco da Piero ‘salvo’, SiAmo Lucca: “Sconfitta l’arroganza del Comune”

Secondo la lista civica con la sentenza del Tar ha vinto il buonsenso: “Figura imbarazzante dell’amministrazione”
“È stata sconfitta l’arroganza del Comune, ha vinto il buonsenso”. Attacca così il commento del capogruppo di opposizione Remo Santini, esponente delle lista civica SìAmoLucca, dopo la notizia che il Tar ha bocciato l’ordinanza di demolizione del chiosco Piero fuori Porta Santa Maria che era stata fatta dall’amministrazione.
“Una sentenza storica per un’attività che fa parte della nostra tradizione e che la giunta Tambellini-Raspini voleva cancellare da quel luogo con una logica davvero pazza – spiega Santini – Un duro colpo all’immagine di questo centrosinistra al governo della città da 10 anni, che ha prodotto assai più danni che benefici. Sulla vicenda del chiosco poi, le ragioni con cui il tribunale ha dato ragione per fortuna ai proprietari sono oltremodo imbarazzanti, in quanto si certifica che il Comune ha commesso “due errori” che hanno portato all’annullamento dei provvedimento di rimozione: uno sbaglio sulla notifica dell’atto di demolizione, e soprattutto l’errore di basare il provvedimento di cancellazione della struttura di un pronunciamento dell’Opera delle Mura, anziché della Soprintendenza, che non ha mai risposto sulla questione e che non è stata mai sollecitata a farlo proprio dal Comune”.
La lista civica esprime vicinanza alla famiglia Pepi proprietaria dell’attività come aveva fatto già nei giorni scorsi, mentre si attendeva con trepidazione il pronunciamento del Tar. “Ma vogliamo aggiungere anche i complimenti per non essersi piegata al diktat della giunta Tambellini, andando coraggiosamente avanti nel rivendicare le proprie ragioni. Oltre alla famiglia Pepi, ha vinto la città: che potrà continuare ad avere un simbolo con 60 anni di storia – conclude Santini – Al Comune, che oltretutto dovrà pagare 3mila euro di risarcimento, non resta che nascondersi dopo questa ennesima figuretta. Adesso come opposizione ci impegneremo affinchè su questa vicenda l’amministrazione non abbia altre alzate di testa. Per fortuna con le elezioni del 2022 Lucca volterà pagina, dando fiducia a chi non è supponente e punta su capacità e dialogo”.