Centrodestra, arriva Mallegni e spariglia le carte: da Forza Italia nessun nome e pari dignità fra i possibili candidati

Il senatore chiede una dichiarazione di accettazione dei papabili e impegni da tutti a supportare la coalizione chiunque sia il prescelto. E domani si incontrano i vertici regionali dei partiti
Centrodestra, arriva Mallegni e spariglia il tavolo .
Laddove si era pensato di aver raggiunto un’intesa, almeno “maggioritaria”, sui nomi dei candidati sindaco, con Remo Santini, Luca Leone e Ilaria Del Bianco proposti da ben quattro componenti della coalizione (Lega, SiAmo Lucca, Difendere Lucca e Forza Italia) il senatore, che è anche coordinatore regionale del partito azzurro, ha deciso di intervenire nella partita senza intermediari (nello scorso incontro c’erano Matteo Scannerini, vicecoordinatore provinciale e Luca Lotti del coordinamento comunale, apparsi su posizioni diverse).
Mallegni ha spiegato la posizione del suo partito in vista delle amministrative 2022: nessun nome da mettere sul tavolo come candidato proposto da Forza Italia e pari dignità di tutti i papabili candidati fin qui presentati dalle diverse anime della coalizione di centrodestra (oltre ai partiti e alle liste civiche citate ci sono anche Fratelli d’Italia e Lucca 2032): Santini, Del Bianco, Leone ma anche Minniti, Martinelli, Bruni, Di Grazia, Barsanti, Di Vito e, soprattuto, Mario Pardini.
Mallegni entra ‘a gamba tesa’ anche sul metodo: prima di parlare di nomi dei candidati occorrerebbe, a parere del senatore, supportato da altre componenti della coalizione, sottoporre agli stessi una dichiarazione di accettazione dell’eventuale candidatura e un patto con il quale il candidato escluso e i partiti o le liste civiche proponenti, si impegnano comunque a realizzare una lista elettorale a sostegno di quello che sarà il candidato sindaco scelto, chiunque esso sia. Un modo, questo, per evitare da una parte candidature ‘fantoccio’ o tattiche, utilizzate per mascherare candidati “forti”, dall’altra per impegnare tutte le componenti della coalizione in vista delle amministrative 2022 ed evitare defezioni, come quella, paventata, della lista di Mario Pardini verso un ipotetico terzo polo di centro.
C’è di più: Mallegni, assoluto mattatore del tavolo politico di questa sera, ha annunciato che domattina (23 novembre) alle 11,30 a Grosseto si riuniranno i vertici regionali di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Nell’incontro si discuterà delle candidature nei comuni capoluogo, quindi di Lucca. E potrebbero emergere sorprese destinate a vanificare ulteriormente il tavolo di venerdì scorso.
Una partita a scacchi, quella che emerge dalle novità emerse stasera, che alla fine potrebbe portare a una ‘sfida a distanza’ per la candidatura del prossimo anno fra Remo Santini, sorretto a questo punto convintamente da SiAmo Lucca, Difendere Lucca e Lega di Lucca e Mario Pardini di Lucca 2032, che potrebbe attrarre le preferenze oltre che del suo movimento anche di Fratelli d’Italia e di Forza Italia.
Ma di sicuro i tempi rapidi che erano emersi la scorsa settimana sembrano allungarsi ulteriormente.