Polo rossoverde, al via il percorso partecipativo: primo atto verso le elezioni comunali

Il resoconto della prima assemblea pubblica
Venerdì scorso (19 novembre) si è svolta, al Dopolavoro Ferroviario, l’assemblea per il lancio di un percorso nuovo della sinistra e degli ecologisti lucchesi in vista delle elezioni comunali della prossima primavera. La riunione indetta da Rifondazione Comunista, Partito comunista Italiano, Sinistra Italiana e Lucca per l’ambiente ha visto una buona partecipazione.
“Lo scopo dell’assemblea era quello di unire tutte le realtà della sinistra e dell’ambientalismo che non si riconoscono nel centrosinistra e costituire quindi una lista unitaria per le prossime amministrative – spiegano i promotori -. Per iniziare, inoltre, a incontrare le realtà che si muovono sul territorio comunale e ascoltare le problematiche che vivono i residenti nelle specifiche situazioni dei quartieri e del cento storico. Ad aprire la riunione è stato Paolo Bertolozzi, segretario del circolo di Rifondazione di Lucca il quale ha sottolineato che quello che è iniziato è un percorso aperto a tutte e tutti quelli che si riconoscono nei valori dell’antifascismo, della giustizia sociale, della difesa dell’ambiente, dei diritti civili e della partecipazione”.
“Quindi Felipe Hedstrom di Sinistra Italiana ha evidenziato la necessità di difendere i beni comuni come l’acqua pubblica e la sanità pubblica – proseguono -. Mentre Marco Bonini del Pci ha posto l’attenzione sulla necessità della partecipazione dei cittadini per le scelte che il sindaco deve fare per la città e deve cessare la tendenza alle privatizzazioni di beni e servizi pubblici. Poi Aldo Gottardo di Lucca per l’ambiente ha sottolineato quanto sia importante la difesa dell’ambiente e la tutela degli animali. Molti e di grande interesse gli interventi che si sono succeduti a partire dal rappresentante lucchese di Kethane la associazione dei Rom e Sinti, a quello di dell’associazione degli animalisti, a Legambiente, al movimento Lgbtq, al sindacato degli studenti. Il ricco dibattito ha registrato molti altri interventi che hanno toccato tantissime problematiche a cominciare da quelle del lavoro, a quelle della costruzione di un programma scritto dal basso. Impossibile entrare nel merito di tutti gli intervenuti, ma ci saranno presto altri incontri in cui approfondire le molte tematiche sollevate nella assemblea“.