Guidotti (Pd): “Si continui a parlare di occupazione e sicurezza sui luoghi di lavoro”

31 dicembre 2021 | 11:49
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Guidotti (Pd): “Si continui a parlare di occupazione e sicurezza sui luoghi di lavoro”

Il consigliere delegato mette al centro il tema del lavoro fra le priorità per il prossimo anno

Sicurezza sul lavoro e occupazione al centro dell’attività del consigliere delegato del Comune di Lucca, Roberto Guidotti. È su questo tema il suo intervento di fine anno.

“Ognuno di noi nelle vesti di amministratore della propria città – dice –  nel suo piccolo sta facendo un bilancio delle cose che si sono succedute in questo anno, oramai agli sgoccioli. Come è ben noto “l’acqua passata non macina più”, pertanto vorrei, vorrei e ancora vorrei che da subito, a livello nazionale, ma anche a livello locale, si riprendesse ancora a parlare di lavoro e di sicurezza nei luoghi di lavoro, di quello che è presente e di quello che può essere migliorato o addirittura che manca, iniziando dagli infortuni e soprattutto dai lavoratori che perdono la vita sul proprio posto di lavoro”.

“Avrei piacere – prosegue Guidotti – che la sicurezza non fosse percepita solo come un obbligo, ma fosse uno stile di vita, un modo di pensare, un modo di agire, ma non solo sui luoghi di lavoro, ma anche nella vita di tutti giorni, arrivare ad avere una maggior sensibilità, migliorare la nostra cultura in merito a questo argomento e a vederlo come un investimento, mettere al centro la persona e non solo il profitto. Vorrei che si parlasse delle aziende che chiudono e di quelle che fanno di tutto per non chiudere, vorrei e ancora vorrei che il detto “chi fa da sé, fa per tre”, non fosse attuato, ma che invece a vincere fosse “l’unione fa la forza”. Vorrei che iniziasse finalmente un lavoro di sinergia tra tutte le amministrazioni e in una sorta di lavoro di squadra si individuassero percorsi utili, condivisi ed efficaci che portino sostegno e speranza, ma soprattutto che non facciano sentire le aziende, i giovani, i disoccupati e i lavoratori in difficoltà abbandonati a se stessi, e siccome io vorrei, vorrei e ancora vorrei garantisco il mio impegno a battermi ancora per questa nobile causa”.