Il Comune smentisce Santini: “Il sondaggio via email? Una indagine secondo le direttive ministeriali”

14 gennaio 2022 | 13:41
Share0
Il Comune smentisce Santini: “Il sondaggio via email? Una indagine secondo le direttive ministeriali”

Palazzo Orsetti chiarisce: “Si tratta di uno strumento per valutare bisogni dei cittadini e gradimento dei servizi come prevede la legge”

Nessun sondaggio di natura elettorale ma una indagine demoscopica, effettuata secondo le direttive del ministero. E’ lo stesso Comune di Lucca, in una nota, a smontare le accuse di Remo Santini, il leader di SìAmo Lucca che aveva chiesto chiarimenti circa alcune mail recapitate a residenti con un questionario sull’operato dell’amministrazione e con il logo ufficiale di palazzo Orsetti.

“Si tratta – spiega una nota del Comune – di una indagine istituzionale prevista dalla legge per l’ascolto delle esigenze dei residenti del territorio comunale e per la valutazione dei servizi pubblici della città, la cosiddetta customer satisfaction, realizzata da tempo da molti Comuni e altri enti pubblici italiani nell’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi pubblici in base alle indicazioni dei cittadini. Tale rilevazione demoscopica, già effettuata in precedente sessione a luglio 2021 – senza che nessuno peraltro si allarmasse – non ha niente a che vedere con un sondaggio elettorale dato che non si occupa di valutare i personaggi politici, il consenso elettorale né tanto meno le intenzioni di voto”.

“Come detto – prosegue la nota – l’indagine demoscopica misura solo i bisogni espressi dai cittadini e il gradimento delle prestazioni erogate dal Comune ed è prevista fra le attività istituzionali raccomandate dal dipartimento della funzione pubblica del Ministero della pubblica amministrazioni per misurare la produttività e l’efficienza dell’Ente e migliorare la soddisfazione dei cittadini e delle imprese per i servizi offerti dalle amministrazioni pubbliche. Scopo della direttiva del ministero della Pa, recepita anche dal Comune di Lucca, è di ‘promuovere, diffondere e sviluppare l’introduzione nelle amministrazioni pubbliche di metodi di rilevazione sistematica della qualità percepita dai cittadini, basati sull’ascolto e sulla partecipazione, finalizzati a progettare sistemi di erogazione dei servizi tarati sui bisogni effettivi dei cittadini, utilizzando al meglio le risorse disponibili'”.