Sinistra con, un occhio all’ambiente: “Nel programma elettorale massima determinazione contro l’emergenza climatica”
Le proposte della lista civica di sinistra in vista dell’appuntamento delle amministrative
Sinistra con Lucca ritiene che si debba affrontare con la massima determinazione l’emergenza climatica e ambientale in atto.
“Il contributo che possono portare le città e le realtà locali a questa battaglia, da cui dipende il presente e il futuro dell’umanità, è per noi molto importante – dice il movimento civico lucchese – A Lucca l’amministrazione comunale ha mostrato disponibilità su questi temi. Ma occorre, anche nella nostra città, un deciso cambio di passo, uno scatto in avanti, un’accelerazione. Crediamo che la nuova amministrazione cittadina, che andremo ad eleggere quest’anno, dovrà realizzare un programma concreto e corposo di interventi che vadano in una duplice direzione. La prima è rappresentata da ciò che può fare il Comune direttamente, andando ad utilizzare il proprio patrimonio e intervenendo sulle proprie attività svolte in modo diretto e tramite specifici indirizzi alle aziende partecipate”.
“Quindi ad esempio – elenca Sinistra Con – su tutti i tetti degli edifici comunali (uffici, scuole, palestre, magazzini ecc.) e in altri spazi disponibili installare impianti fotovoltaici, escludendo solo i casi di vincoli esterni non superabili. Intervenire sullo stesso patrimonio edilizio in chiave di efficientamento energetico. Acquistare solo energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Progressiva elettrificazione del parco automezzi. Piantumazione di alberi, anche in ambito urbano. Acquistare beni e servizi a basso impatto ambientale e climatico (Green public procurement). Prevedere forme e quote di smart working, per quelle mansioni che possono essere svolte anche da remoto. Dare indirizzi alle aziende e agli enti che fanno capo al Comune per promuovere questi comportamenti e obiettivi da parte degli stessi”.
“La seconda direzione – prosegue la proposta – è quella di promuovere e coordinare interventi sul territorio, stimolando e incentivando cittadini e aziende, coordinandosi con altri enti pubblici, rapportandosi con le associazioni sindacali e di categoria e il mondo economico. Quindi ad esempio: promuovere la costituzione di “comunità energetiche” e promuovere la produzione e l’acquisto associato di energia rinnovabile. Utilizzare gli strumenti di pianificazione urbanistica per incentivare pratiche di risparmio ed efficientamento energetico degli edifici, l’uso di fonti di energia rinnovabile, la tutela e l’ampliamento del verde. Sviluppare il trasporto pubblico, organizzato in dimensione sovracomunale a livello dell’intera Piana di Lucca. Sviluppare la rete delle piste ciclabili: sicure, riconoscibili, facilmente praticabili, tra loro collegate. Incentivare l’acquisto di mezzi elettrici e ibridi da parte di cittadini e aziende. Sempre nell’ambito della mobilità dolce, favorire i brevi spostamenti a piedi, tramite la creazione di percorsi sicuri e attraenti. Operare per ridurre l’impatto ambientale e le emissioni del sistema di trasporto di merci e persone nella piana, attraverso il progressivo spostamento dello stesso su rotaia e su mezzi elettrici o a basse emissioni. Valutare la possibilità di utilizzare le linee ferroviarie come metropolitana di superficie, attraverso il raddoppio della linea Pistoia-Viareggio e il potenziamento, anche con nuove fermate, della Lucca-Aulla e della Lucca-Pisa”.
“Infine – conclude Sinistra con – occorre attivare collaborazioni e accordi con altri enti pubblici, fondazioni bancarie, associazioni di categoria e sindacali, aziende, associazioni di volontariato al fine di creare una rete di progetti di area che vadano nel senso di una città allargata sempre più fossil free”.