Assi viari, Italia Viva: “Bene lo sblocco delle procedure da parte di Anas”



Baccini e Colucci: “Le obiezioni di Raspini? Figlie di piccoli interessi di parte e di partito a discapito della collettività lucchese”
Dopo le polemiche di questi giorni per il sopralluogo dei tecnici di Anas sui territori dell’asse viario nord sud, sollevate in particolar modo dal comitato Altrestrade e dall’assessore ai lavori pubblici Francesco Raspini, a esprimere soddisfazione per l’avvio delle procedure è invece Italia viva, da sempre sostenitrice dell’opera.
“Prendiamo atto con soddisfazione che l’Anas, sotto la spinta dei commissari nominati dal governo Draghi per la realizzazione delle opere pubbliche finanziate e ferme da anni per la burocrazia e per l’opposizione di alcuni interessi personali sul territorio, ha iniziato le procedure per la realizzazione del nuovo asse viario fra Ponte e Moriano e il casello di Capannori – spiegano il coordinatore di Italia viva Lucca Alberto Baccini e Francesco Colucci dei riformisti x Lucca Viva -. Un’opera essenziale per lo sviluppo del territorio lucchese e per cacciare il traffico pesante da sotto le mura monumentali di Lucca“.
“Rimarchiamo la nostra riprovazione per le dichiarazioni dell’assessore ai lavori pubblici del Comune che ha immediatamente sollevato obiezioni sull’operato dell’Anas, dando la chiara impressione di privilegiare piccoli interessi di parte e di partito e qualche voto elettorale agli interessi complessivi della collettività lucchese – concludono da Italia viva -. Liberare le mura di Lucca dal traffico pesante e consentire alle aziende produttive del nord del Comune e della Valle del Serchio e Garfagnana di ottimizzare i trasporti, dopo decenni di incuria e mancati interventi, portando a termine progetti finanziati e bloccati da anni, sia un atto di serietà e di buona amministrazione”.