Mercato alle Tagliate, Barsanti: “Dopo cinque anni un bilancio fallimentare”

18 gennaio 2022 | 16:23
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Mercato alle Tagliate, Barsanti: “Dopo cinque anni un bilancio fallimentare”
Mercato alle Tagliate, Barsanti: “Dopo cinque anni un bilancio fallimentare”
Mercato alle Tagliate, Barsanti: “Dopo cinque anni un bilancio fallimentare”

Il consigliere di Difendere Lucca: “Il tema dovrà essere centrale per la prossima amministrazione”

Sui problemi al mercato ambulante di piazzale Don Baroni interviene anche il consigliere di opposizione Fabio Barsanti, che a quasi cinque anni dal suo spostamento parla di “un bilancio fallimentare delle politiche di rilancio promesse dall’amministrazione Tambellini”.

“Sul mercato ambulante i timori e le riserve espresse da molti operatori e dal Cna – dichiara Barsanti in una nota – sono più che fondati e condivisibili. In questi anni di opposizione Difendere Lucca ha sempre raccomandato al Comune un ripensamento circa la sistemazione del mercato dopo l’abbandono del centro storico e, nel frattempo, ha ripetutamente richiesto interventi che potessero almeno migliorare la fruibilità e la qualità dello stesso. Purtroppo la giunta Tambellini è sempre stata sorda a tutto ciò e, come al solito, si è contraddistinta per annunci e promesse non mantenute”.

“Diverse volte in Consiglio è stato affrontato il tema – prosegue la nota – e si è parlato degli interventi minimi necessari per andare incontro agli operatori. Dal precedente assessore Mercanti all’attuale Martini, un impegno serio per riqualificare il mercato non si è mai avuto, e in questo ultimo anno e mezzo l’intera zona è stata dimenticata, fino ad arrivare alle notizie di questi giorni, con venditori abusivi e una intollerabile mancanza di controlli soprattutto il mercoledì mattina”.

“Come ho fatto spesso il sabato durante questo mandato – conclude il consigliere di Difendere Lucca – visiterò il mercato domani, di mercoledì, per potermi rendere conto delle differenze con il fine settimana e per confrontarmi con gli operatori. Il tema del mercato ambulante dovrà essere centrale per la prossima amministrazione e, per chi ha intenzione di rappresentare un’alternativa a questi cinque anni di niente, dovrà essere inserito in un programma per la città avendo le idee ben chiare su cosa fare per risollevare le sue sorti”.