Barsanti (Difendere Lucca), tour in città per puntare il dito su insicurezza e degrado

‘Profondo rosso’ da via San Leonardo a Porta San Pietro passando per altre zone della città: “Dalla sinistra solo promesse e propaganda”
Un tour nei luoghi ritenuti più sensibili per episodi di degrado e mancanza di sicurezza in centro storico. È stata chiamata Profondo Rosso la denuncia del gruppo Difendere Lucca, che con il suo consigliere Fabio Barsanti ha percorso e visitato il centro storico da nord a sud, da via San Leonardo a Porta San Pietro passando per altre zone della città.

“Vogliamo denunciare anni di segnalazioni e denunce da parte di residenti e fruitori del centro storico – dichiara Fabio Barsanti – che attraverso la mia presenza in consiglio comunale sono state portate svariate volte all’attenzione dell’amministrazione. Abbiamo deciso di compiere un tour in ognuno di questi luoghi, per rinnovare la disponibilità dell’associazione nel mettersi a disposizione di chiunque voglia chiedere a questa giunta la soluzione di alcuni problemi ormai radicati negli anni, incontrando chi in questi luoghi abita, lavora o semplicemente si reca”.
“L’abbiamo ribattezzata Profondo Rosso– continua la nota – come il titolo del volantino che è stato distribuito in queste zone, perché l’emergere di determinati problemi di ordine pubblico, di sicurezza e di degrado sono il segno tangibile dell’abbandono del centro storico perpetrato da questa amministrazione. In dieci anni di governo la sinistra di Tambellini e di Raspini ha solo fatto promesse e iniziative di propaganda (qualcuno si ricorda il famoso ‘nucleo antidegrado’ che opera una volta ogni lustro?)”.
“I problemi del centro restano – prosegue la nota – conseguenti a mense e dormitori in San Leonardo o in San Pierino; degrado in Corte Portici e piazza della Cervia; abbandono di vicolo San Carlo e perdita di sicurezza nella zona di Porta San Pietro. Da nord a sud la città è peggiorata, e questo tour vuole sia portare vicinanza a chi si sente abbandonato, sia sensibilizzare la politica ad interessarsi da vicino ai problemi della gente. Mentre qualcuno pensa a trame e giochini – conclude Barsanti – Difendere Lucca è, come sempre, l’unica realtà che si muove e che fa presenza sul territorio”