Centrodestra, spunta il nome di Luciano Fazzi per la candidatura a sindaco

6 febbraio 2022 | 12:28
Share0
Centrodestra, spunta il nome di Luciano Fazzi per la candidatura a sindaco

Si allontana l’ipotesi di Luca Leone ma la Lega avverte: “Disposti a valutare proposte ma senza bruciare nessuno sulla stampa”

Spunta un altro nome nel percorso accidentato del centrodestra per arrivare ad una quadra in vista delle elezioni amministrative a Lucca. E’ quello di Luciano Fazzi, lucchese doc e attualmente assessore al bilancio del comune di Siena. Una figura di alto profilo, con esperienza amministrativa e tecnica, avanzato, secondo alcuni bene informati, da Forza Italia e in particolare dal senatore Massimo Mallegni, con l’intenzione di ricomporre attorno a quel nome una unità che, allo stato attuale e alla luce soprattutto della decisione di Mario Pardini di sfilarsi e candidarsi sindaco con il sostegno di Lucca 2032, sembra dichiarata soltanto a parole.

Sfumerebbe dunque l’ipotesi di una candidatura di Luca Leone in seno almeno al tavolo ufficiale del centrodestra. Nella grammatica della politica, ciò non significa ancora che una candidatura dell’ex assessore sia ancora tramontata. Ci sarà infatti da capire cosa deciderà di fare Leone.

Di sicuro, il suo era il nome favorito da parte dello schieramento. E questa mattina il commissario provinciale della Lega, Riccardo Cavirani lo dice senza giri di parole facendo capire tuttavia altrettanto chiaramente che sul suo nome non c’è più (o non c’è mai stata) piena condivisione da parte di tutto il tavolo del centrodestra.

“Per noi della Lega – scrive Cavirani – Luca Leone era il nome che sintetizzava al meglio il nostro ideale di primo cittadino. La sua serietà l’ha dimostrata anche ora, visto che ha preferito evitare fughe in avanti per il bene della coalizione e dell’unità. A questo punto la Lega non propone e non proporrà altri nomi al tavolo del centrodestra”.

Sull’ipotesi di Luciano Fazzi il Carroccio non si esprime però fa capire che non accetterà nomi calati dall’alto, che non siano proposti nelle sedi ufficiali: “Chiediamo agli alleati che siano loro a proporre dei nomi alternativi: siamo disponibili a valutare le loro proposte con serietà ma senza bruciare nessuno sulla stampa. Noi non siamo per i veti incrociati ma per l’unità della coalizione, e il nome che metterà tutti d’accordo sarà ovviamente anche il nome della Lega.
Come sempre il nostro movimento si metterà al servizio delle forze alternative alla sinistra con passione e generosità”.

Ai margini resta, a questo punto, la candidatura di Remo Santini, almeno sotto il cappello dello schieramento del centrodestra.