Cgil in piazza per la prima di Raspini: scatta la polemica

Pioggia di critiche al sindacato dopo il post di incoraggiamento sulla pagina Facebook
Non è passata inosservata la presenza della Cgil all’inaugurazione della prima sede elettorale a Ponte a Moriano del candidato sindaco per il centrosinistra Francesco Raspini.
Tanti i politici e rappresentanti delle istituzioni presenti alla cerimonia di apertura del comitato, tra i quali anche il segretario provinciale del sindacato Rossano Rossi, che oltre a presenziare alla giornata, ha pubblicato sulla pagina dell’organizzazione sindacale un post di incoraggiamento al candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative.
“Il centrosinistra lucchese riparte da Raspini e riparte dalle periferie, più precisamente Ponte a Moriano, dove è stata inaugurata la prima sede di #raspinisindaco – si legge sulla pagina -. Un segno per un’amministrazione che guardi soprattutto alle fasce più marginali e deboli della società. Nel segno di una maggiore collaborazione con la cittadinanza per rendere Lucca una città di opportunità, in cui le prospettive per il futuro invitino a restare, a tornare oppure a trasferirsi”.

Una commistione tra politica e sindacato che non è piaciuta né ad alcuni consiglieri, primo tra tutti il pentastellato e sindacalista Uil Massimiliano Bindocci, né ad alcuni esponenti storici della sinistra lucchese come Tommaso Panigada, che sui social hanno criticato la scelta della Cgil.
“Io faccio politica e sindacato, ma sono cose distinte – ha scritto Bindocci -. Fare campagna elettorale con la pagina Facebook del sindacato è grave. Forse in quel sindacato si tutelano di più i lavoratori del Pd? Non è giusto. La Cgil di Lucca continua a cadere in basso”.
“La Cgil di Lucca si schiera a fianco del candidato del Pd alle elezioni comunali di Lucca ancor prima che sia conosciuta la griglia delle candidature – scrive Panigada -. Da lucchese nel mondo e militante della sinistra da oltre 50 anni dico che se fossi un iscritto Cgil e votassi nella mia amata Lucca manderei più di qualcuno a cagare. Sono fuori come i terrazzi io o qualcun altro? Questo svilimento del ruolo di una gloriosa confederazione di lavoratori quale è stata ed è la Cgil lo trovo insopportabile, sia ben chiaro che non ce l’ho con Francesco Raspini a cui faccio i migliori auguri ma ce l’ho con chi ha perso il senno e la ragione”.
Ed è stato proprio questo ultimo post a trovare la replica del segretario provinciale della Cgil Rossano Rossi.
“Onestamente visto la facilità con cui vi viene portato l’attacco alla Cgil non sapevo nemmeno se intervenire, perché certi atteggiamenti sembrano pregiudiziali o caratterizzati dalla malattia cronica che ormai pervade tutta la sinistra per cui è più facile litigare e dividersi che ragionare e unirsi – risponde Rossi -. Ma tant’è e per chiarezza: la Cgil di Lucca partecipa a tutte le iniziative politiche a cui viene invitata da tutte le forze del centrosinistra, esattamente come nella campagna elettorale precedente a Lucca e in quelle più recenti in altri Comuni. Quindi come è sempre successo saremmo ben lieti di partecipare ad altre iniziative di altre forze della sinistra e del centrosinistra. Poi che un’importante organizzazione sindacale come la Cgil sia autonoma lo reputo fondamentale, che però sia indifferente agli scenari politici che riguardano il nostro territorio lo trovo sbagliato e stupido”.