Elezioni 2022, il centrodestra ora ha fretta: potrebbero cadere i dubbi e i veti sul nome di Luca Leone

7 febbraio 2022 | 18:35
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Elezioni 2022, il centrodestra ora ha fretta: potrebbero cadere i dubbi e i veti sul nome di Luca Leone

Si infittiscono gli incontri per superare l’impasse. La volontà è di trovare una soluzione entro dieci giorni, ma non sono esclusi piani B o una corsa in ordine sparso in vista di un ballottaggio

Un altro incontro interlocutorio per il centrodestra in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera.

Si infittiscono i contatti fra i partiti e le liste civiche della coalizione (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, SiAmo Lucca e Difendere Lucca) per trovare una quadra che, dopo un iniziale momento di entusiasmo, si è andata via via allontanando. Ma la sensazione è che dopo lo strappo di Lucca2032 e quanto successo fra i partiti per l’elezione del presidente della Repubblica ci sia la voglia di accelerare per trovare una soluzione all’impasse e annunciare il nome del candidato sindaco di centrodestra entro la fine della settimana, al massimo all’inizio della prossima.

Certo, c’è da superare la delusione per il ‘passo di lato’ di Luca Leone che non ha riscontrato unità di intenti intorno al suo nome da alcune delle componenti della coalizione. Lo ha ribadito oggi (7 febbraio) sui social: “Voglio ringraziare – scrive – le tante persone che in queste settimane mi hanno spronato e supportato, e le forze politiche e civiche che mi hanno proposto. Tra queste la Lega che, fin dall’inizio, ha messo al primo posto l’unità della coalizione per costruire una proposta forte. Mi spiace aver constatato come altri abbiano dato l’impressione di guardare più ai loro interessi personali e alle loro piccole beghe e rancori, provando a ritardare sine die, cercando di dividere più che costruire, offrendo a me l’idea di ricercare quasi più un’onorevole sconfitta che una vittoria“.

Lo stesso Luca Leone sottolinea l’impegno da parte della Lega nel voler convogliare la coalizione sul suo nome, dopo che per settimane si era insistito sul fatto che dovesse essere proprio il partito di Salvini a dover fare la mossa decisiva per la scelta del candidato a Lucca. Ma al momento di scegliere davvero alcune componenti della coalizione, che pur avevano inserito il nome di Luca Leone nella rosa dei possibili nomi da candidare, si sono dimostrate fredde e non hanno convinto l’ex vicesindaco a scendere in campo. Un candidato, peraltro, che potrebbe riunire su di sé contemporaneamente esperienza politica e amministrativa, avendo militato a lungo nel Popolo delle Libertà e avendo ricoperto l’incarico di consigliere comunale, assessore e vicesindaco, oltre quello di capo di gabinetto del sindaco di Pisa.

Ecco allora che la Lega si è messa alla finestra ad aspettare le mosse degli alleati. Tramontato prima di nascere il nome di Luciano Fazzi, attuale assessore al bilancio del Comune di Siena nella giunta De Mossi, sempre viva, anzi al momento in pole position, l’ipotesi di una candidatura bis di Remo Santini di SiAmo Lucca, si cerca di trovare una soluzione. Che potrebbe essere anche quella di una virata più decisa verso il nome di Luca Leone, che non sarebbe pienamente uscito dal tavolo.

Di una soluzione possibile e condivisa si è parlato anche oggi in un incontro fra le varie componenti del centrodestra. La pressione, anche da iscritti e simpatizzanti dei partiti, affinché si compia la scelta definitiva, proprio quando è partita ufficialmente la campagna elettorale del candidato di centrosinistra, Francesco Raspini, inizia ad essere tanta. C’è da organizzare tutto il percorso, anche programmatico, intorno alla candidatura e i tempi, in questo senso, iniziano ad essere maturi.

E il passo di lato, con le dovute rassicurazioni, si potrebbe anche tramutare in un passo in avanti, rompendo le ultime titubanze emerse in particolare in casa Forza Italia e Fratelli d’Italia. Altrimenti c’è da trovare in fretta una soluzione che possa mettere tutti d’accordo in pochi giorni, sempre che non scatti la voglia di contarsi al secondo turno e di andare in ordine sparso