No green pass indicono uno sciopero di una settimana “contro le leggi liberticide”

7 febbraio 2022 | 18:46
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No green pass indicono uno sciopero di una settimana “contro le leggi liberticide”

Protesta contro l’obbligo di certificato verde rafforzato introdotto dal 15 febbraio sui luoghi di lavoro

La proposta arriva del gruppo di no green pass Valle del Serchio Alternativa. Uno sciopero di una settimana contro leggi definite ‘liberticide’.

“Mentre tutto il mondo ritorna alla normalità – dicono dall’associazione – togliendo ogni restrizione alle libertà personali (ove ve ne fossero mai realmente state), mentre l’incapacità dei cosiddetti vaccini a limitare i contagi è ormai conclamata, mentre tutti i dati e le esperienze personali ci dicono che il Covid si sta ormai derubricando da pandemia a malattia endemica di scarsa letalità, mentre insomma i fatti stanno sgretolando la narrativa mainstream pezzo per pezzo, il governo italiano continua imperterrito con le sue misure liberticide, ormai completamente slegate da qualsiasi motivazione sanitaria, perseguitando chi ha scelto di decidere liberamente sul proprio corpo”.

“Dall’1 febbraio – proseguono – è infatti in vigore l’obbligo vaccinale per tutti gli over 50, pena la ridicola multa da 100 euro per la quale comunque invitiamo tutti coloro che non hanno intenzione di inocularsi il sacro siero fin da ora a non pagare nemmeno un euro facendo i ricorsi dovuti per legge; ancora più odiosa e insensata è la richiesta di Super green pass dal 15 febbraio per accedere ai luoghi di lavoro per gli stessi over 50, che configura quindi l’ennesimo obbligo vaccinale implicito che si aggiunge a quelli già espliciti per il personale sanitario, scolastico e forze dell’ordine e armate. Di fronte a questa escalation criminale verso l’apartheid, che non ha precedenti nel dopoguerra, è necessario un segnale forte del mondo del lavoro, un’azione che unisca vaccinati e non vaccinati nella comune lotta per la democrazia, i diritti, il reddito e la dignità di tutti. Per questo Valle del Serchio Alternativa aderisce all’iniziativa portata avanti a livello nazionale dai Movimenti di resistenza costituzionale e invita a una astensione compatta dal lavoro per una settimana, volta a fermare il paese dal 10 al 16 febbraio inclusi”.

“Da giovedì 10 a lunedì 14 febbraio – dicono da Valle del Serchio Alternativa – invitiamo quindi all’astensione dal lavoro con tutti i mezzi legali che ogni lavoratore può utilizzare a seconda della sua personale situazione (ferie, permessi vari, rifiuto di ingresso col green pass, eccetera) mentre per martedì 15 e giovedì 16 febbraio invitiamo all’adesione allo sciopero nazionale promosso dal sindacato Fisi per tutti i settori e comparti del lavoro pubblico e privato, che organizza anche la manifestazione a Roma al Circo Massimo sempre per martedì 15 febbraio. Invitiamo altresì a partecipare alla manifestazione di sabato 12 febbraio a Firenze in piazza della Repubblica alle 16 organizzata dal Coordinamento Toscana Libera e Ribelle, di cui Valle del Serchio Alternativa fa parte, contro l’obbligo vaccinale e il green pass. W la democrazia, W la libertà, W il lavoro”.