In classe senza riscaldamento, il Pci si schiera con gli studenti del Carrara

Il partito: “Ci schieriamo con gli alunni e le loro famiglie a difesa di un diritto fondamentale e costituzionale”
Ancora problemi nelle scuole lucchesi. Non si fa attendere la nota del Pci della sezione Lucca – Valdiserchio, ancora una volta dalla parte degli studenti: “I ragazzi sono in lotta continuamente per veder riconosciuto il loro diritto all’istruzione pubblica. Oggi la protesta riguarda la mancanza del riscaldamento nelle aule dell’istituto Carrara con le istituzioni, in questo caso la Provincia, che non sembrano mai in grado di agire in tempi rapidi e mai preventivamente”.
Ma la situazione degli istituti è critica un po’ dappertutto: “Gli studenti del Civitali e Paladini – prosegue il Pci – sono ancora costretti a far lezione nei container, altri edifici che cadono a pezzi per mancanza di manutenzione. Altri ancora senza spazi per la didattica e privi delle necessarie certificazioni per la messa a norma sismica e impiantistica. Questi problemi locali si sommano a quelli nazionali, come la tanto discussa e avversata alternanza scuola-lavoro, che denotano quanto la scuola pubblica sia abbandonata e continuamente depauperata delle risorse economiche necessarie”.
“La pandemia ha messo a nudo tutte queste problematiche, anche preesistenti, che confermano che l’Italia é un Paese che non investe nel futuro delle giovani generazioni. Il Pci – conclude il gruppo – si schiera con gli studenti e le loro famiglie a difesa di un diritto fondamentale e costituzionale”