Anche ‘Lucca è un grande noi’ diventa lista civica: il gruppo vicino all’assessora Vietina a sostegno di Raspini

8 marzo 2022 | 15:10
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Anche ‘Lucca è un grande noi’ diventa lista civica: il gruppo vicino all’assessora Vietina a sostegno di Raspini
Anche ‘Lucca è un grande noi’ diventa lista civica: il gruppo vicino all’assessora Vietina a sostegno di Raspini
Anche ‘Lucca è un grande noi’ diventa lista civica: il gruppo vicino all’assessora Vietina a sostegno di Raspini

Decisa in assemblea la nascita della realtà che si presenterà alla prossima competizione elettorale

Un’altra lista civica affianchera Lucca Civica e Lucca Futura alla candidatura di Francesco Raspini per le elezioni di primavera. È la lista che porta il nome dello slogan portato avanti dall’assessora Ilaria Vietina alle primarie del centrosinistra.

Tempo di bilanci e di confronto ma anche di prospettive per Lucca è un grande NOI, l’associazione nata in occasione delle primarie del centrosinistra a sostegno della candidatura di Ilaria Vietina, che ha trasformato in una realtà di uomini e donne lo slogan utilizzato lo scorso 15 settembre, giorno in cui l’assessora aveva sciolto le riserve sulla propria disponibilità a candidarsi.

“Abbiamo dimostrato che si può fare delle primarie un momento di confronto costruttivo – ha sostenuto Ilaria Vietina – e che è possibile mantenere uno stile di dibattito pubblico sereno, concentrato sui problemi, coniugando unità, collaborazione e costruzione di obiettivi condivisi. Dopo tanti appuntamenti online, oggi ci incontriamo in una fase ancora difficile dal punto di vista sanitario, che ha ampliato una disaffezione ed un senso di impotenza e difficoltà a partecipare già diffusi, sia a livello nazionale che locale – ha proseguito Vietina, che aveva aperto l’intervento esplicitando la preoccupazione per la situazione internazionale e l’impatto di questo ulteriore conflitto sulle popolazioni in fuga – È per noi importante riflettere su tutto questo, ma anche lavorare affinché, dopo un periodo pandemico che ha messo a dura prova la vita delle famiglie, il lavoro e le relazioni, lasciando segni ancora non pienamente visibili, si apra una nuova stagione della partecipazione. Un’analisi franca di questi 10 anni è imprescindibile per comprendere gli errori compiuti in passato, se non vogliamo rassegnarci alla crescente disaffezione al voto. Lavoriamo per far sì che in molti sappiano riavvicinarsi e tornare a partecipare con entusiasmo e fiducia.”

“È tempo di sperimentare – ha proseguito – la politica della cura, che si estrinseca nella capacità di farci carico delle difficoltà per superarle, incoraggiando il desiderio di collaborazione, e mettendo al centro le persone, insieme all’apporto prezioso che ciascuna di loro, nelle sue specificità, può dare”

“Ho partecipato alle primarie di centrosinistra e democraticamente ne ho accolto l’esito che ha individuato in Francesco Raspini il candidato sindaco, e quindi, coerentemente e sinceramente, sono nella posizione di sostenerlo in piena lealtà. Chiedo anche a coloro che mi hanno sostenuto di portare avanti questo impegno, valutando insieme le modalità migliori per farlo. E di continuare a lavorare perché tutte le persone che hanno condiviso le mie proposte e il mio stile possano sentirsi coinvolte. Questa associazione – ha concluso Vietina nella introduzione dell’assemblea – vuole sperimentare il tempo di una responsabilità collettiva e condivisa”.

Proprio sui primi passi dell’associazione si è concentrato l’intervento di Domenico Raimondi, presidente di Lucca è un grande Noi: “Abbiamo mosso i primi passi durante la campagna per le primarie, scegliendo di vivere appieno il momento delle primarie e chiedendo fin dal 16 dicembre di poter far parte organicamente della coalizione del centrosinistra, a conferma dello spirito costruttivo ma autonomo con cui vogliamo continuare a partecipare. Durante le primarie, altre persone hanno manifestato la convinzione che insieme ad Ilaria, con la sua proposta di merito e di metodo, si potesse diventare realmente cittadini attivi, superando una fase di eccessiva delega e tornando ad assumersi la responsabilità di una buona amministrazione per la città. L’esito delle primarie non ci ha consentito di avere Ilaria candidata sindaco, ma l’ottimo risultato, un 42% contro tutti, ci responsabilizza riguardo all’esito finale delle elezioni amministrative. Abbiamo il dovere e la responsabilità di valorizzare quanto questa mobilitazioneha voluto segnalare in termini di attese e proposte. Siamo qui oggi per decidere insieme come dare continuità al lavoro di questa comunità di persone, e quale sbocco dare al nostro impegno per questa città”

Nel corso del dibattito vari interventi relativi ai laboratori tematici che l’associazione ha iniziato a sperimentare come metodo ordinario di elaborazione, in grado di superare le scadenze elettorali. “Non ci possiamo ricordare della partecipazione solo una volta ogni cinque anni”, è stata la parola d’ordine, affiancata al riconoscimento che Ilaria Vietina ha fatto della costante partecipazione e del lavoro sui beni comuni, un segno indelebile di questi anni di impegno.

La fase conclusiva dell’assemblea ha visto la formalizzazione di quello che già era nell’aria, richiesto in queste settimane da quanti erano stati parti attiva nel sostegno a Ilaria Vietina: Lucca è un grande Noi lavorerà da subito alla formazione di una sua lista nell’alveo del centrosinistra, per contribuire in modo determinato e concreto non solo alla vittoria del centrosinistra, ma anche al coinvolgimento dell’elettorato, troppo spesso relegato ai margini dei percorsi politici, per dare voce alle tante esperienze che fanno fatica a trovare rappresentanza.