Centrodestra, dietrofront sul candidato: ora l’ok è sul nome di Umberto Quiriconi

10 marzo 2022 | 17:57
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Centrodestra, dietrofront sul candidato: ora l’ok è sul nome di Umberto Quiriconi

Il presidente dell’Ordine dei Medici di Lucca riunisce il sì di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Attesa per la decisione delle liste civiche, ma c’è spazio per la nascita del terzo polo

Sembrava fatta e invece non era così. Il rifiuto di Mario Pardini di alzare il vessillo del centrodestra unito e anche qualche resistenza dei partiti a livello locale ha portato al dietrofront. Non sarà lui il candidato del centrodestra alle prossime elezioni amministrative di primavera.

Lega, Fratelli d’Italia (che si può intitolare in qualche modo la candidatura in quanto ha espresso il nome) e Forza Italia hanno deciso il candidato sindaco per la corsa a Palazzo Orsetti di primavera. È Umberto Quiriconi, presidente dell’ordine dei medici della provincia di Lucca, outsider emerso nelle ultime settimane all’interno di una rosa di nomi che piano piano ha perso tutti i suoi petali: Remo Santini, leader di SiAmo Lucca, Luca Leone, ex vicesindaco e assessore e ora capo di gabinetto del sindaco in quota Lega del Comune di Pisa, Ilaria del Bianco, presidente dell’associazione Lucchesi nel mondo e Mario Pardini, imprenditore e già presidente di Lucca Crea, anima del movimento civico Lucca2032.

Il medico, di recente andato in pensione dal servizio attivo, sarà a questo punto investito della candidatura in attesa di una formale accettazione e dell’inizio della campagna elettorale.

La posizione intorno al nome di Quiriconi a questo punto andrà vagliata dalle liste civiche che, fin qui, hanno fatto parte del tavolo di centrodestra. Difficile un sì da Difendere Lucca, propenso a una corsa solitaria con il candidato Fabio Barsanti, mentre SiAmo Lucca si riunisce questa sera (11 marzo) per esprimere una valutazione e prendere una decisione.

A differenza che nel caso della candidatura di Mario Pardini a questo punto resta spazio per un terzo polo di centro che aggreghi i delusi del centrodestra e del centrosinistra tradizionali. Candidato sindaco di questa vasta area di ‘orfani’ di candidati, come definita stamattina (Leggi qui) potrebbe essere l’attuale sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, che ancora non ha sciolto le ultime riserve oppure lo stesso Mario Pardini.

Le ultime ore, al massimo gli ultimi giorni (le decisioni finali sono ‘quotate’ che arrivino nel weekend del 19 – 20 marzo, praticamente a due mesi esatti dal voto) per capire la griglia definitiva di partenza per le prossime amministrative.