Mallegni (FI): “Moratoria sui mutui almeno fino alla fine dell’anno”

Appello del senatore al governo: “Auspico che capisca l’emergenza ed attui un provvedimento ad hoc”
“È fondamentale che il governo preveda una norma per un’ulteriore moratoria dei mutui almeno alla fine dell’anno. Stiamo battagliando da settimane, avendo presentato emendamenti al decreto sostegni e avendo interloquito con il ministero dell’economia e delle finanze per spiegare una cosa che, francamente, pensavamo di non dover spiegare a nessuno. La pandemia ha distrutto quasi tutte le imprese del turismo e adesso, che sembrava esserci uno spiraglio di voglia di tornare nel nostro paese per visitare le città d’arte e assaporare la cultura italiana, è arrivata la guerra in Ucraina. Per questo il governo ha introdotto lo stato d’emergenza fino a fine anno ma, allo stesso tempo, le moratorie per i mutui termineranno il prossimo 31 giugno”. Lo dichiara il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni.
“Non è pensabile – prosegue – che il sistema bancario e il sistema delle imprese si trovi strangolato da un momento all’altro perché le aziende non saranno in grado di remunerare i mutui contratti: dobbiamo dare – ancora una volta – un po’ di respiro alle imprese che con fatica, quelle che erano sopravvissute, stavano tentando di riprendersi senza licenziare nessuno. Il caro energia ha rimesso in ginocchio tutto il sistema turistico e industriale, per questo ci troviamo a lottare in Commissione per spiegare quanto sia necessario un provvedimento. Siamo basiti dalla sordità del livello governativo italiano e quello europeo, inclusi gli organi di controllo come Eba. Dobbiamo in tutti i modi prevedere la possibilità delle banche di concedere – fino alla fine dell’anno – alle imprese di pagare soltanto gli interessi sulle quote di ammortamento e tenere sospese le quote capitale”.
“È l’unica possibilità per sopravvivere – conclude – Chi non lo capisce si renderà complice di un fallimento generale delle aziende italiane, molte delle quali hanno già deciso di non aprire, fermare le produzioni o sospendere le attività. Insomma: pandemia, caro-energia e guerra stanno distruggendo il sistema economico e la moratoria è indispensabile. Auspico che il governo capisca questa emergenza ed attui immediatamente un provvedimento ad hoc o dia parere favorevole sugli emendamenti presentati da Forza Italia. Non possiamo essere ostaggio di qualche burocrate della ragioneria dello Stato che, per qualche incomprensibile motivo o perché di notte dorme comunque al caldo, induce le imprese italiane al fallimento”.