Centrodestra, vicina l’intesa di “campo largo” con Pardini candidato sindaco

Sembrano ormai vinte anche le ultime resistenze ad un accordo tra partiti tradizionali e movimenti di centro
Centrodestra, in dirittura d’arrivo l’allargamento della coalizione verso i movimenti di centro. Nell’ultima settimana si sono intensificati i contatti, in assenza del convitato di pietra, Mario Pardini, in Argentina per lavoro.
Ma i due fronti, ovvero partiti tradizionali e movimenti di centro, si sono più volte confrontati e l’uscita pubblica del commissario provinciale della Lega, Riccardo Cavirani, che proprio di una coalizione diversa e allargata parlava, ha ricevuto immediati consensi oltre che da Lucca2032 anche da Azione, il partito di Calenda rappresentato a Lucca dall’ex assessore regionale Marco Remaschi.
Le ultime resistenze sembrerebbero vinte, salvo perdere qualche pezzo di quello che era stato il tavolo del centrodestra all’inizio del percorso per la scelta del candidato sindaco: Difendere Lucca e SìAmo Lucca.
Nella prossima settimana potrebbe arrivare l’annuncio ufficiale della candidatura di Mario Pardini come candidato civico appoggiato anche dai partiti tradizionali di centrodestra (la Lega, con qualche mal di pancia, Fratelli d’Italia e Forza Italia). L’ottimismo arriva in particolare dai vertici regionali del Carroccio. Il commissario regionale, l’onorevole Mario Lolini, aveva tenuto ieri (17 marzo) a precisare che l’uscita di Cavirani non era un endorsement per l’attuale sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, al quale il suo partito proseguirà a fare opposizione. Facendo così intendere che il possibile accordo per il ‘campo largo del centrodestra’ era proprio sul nome di Mario Pardini.
Dal canto suo Fratelli d’Italia, almeno nella sua componente consiliare, ha da sempre sposato l’ipotesi Pardini come candidato sindaco. Forza Italia resta, in parte, ancora tentata dall’ipotesi Del Ghingaro ma il primo cittadino di Viareggio non ha ancora sciolto le riserve sulla possibile candidatura alla guida di un terzo polo.
La settimana che porta verso il ritorno all’ora legale, praticamente a due mesi esatti dal voto, comunque, molti dei tasselli andranno al loro posto. Di sicuro il ritorno di Mario Pardini dal Sudamerica accelererà alcuni processi e decisioni.