Causa civile al comitato di San Concordio, Europa Verde: “Si cerchi la via del dialogo”

Pardini e Lugano: “Ci auguriamo che la situazione non degeneri ulteriormente”
Causa civile del Comune di Lucca al comitato di San Concordio, interviene anche Europa Verde.
“Ci dispiace enormemente apprendere della causa civile avviata dal Comune di Lucca ai danni del comitato di San Concordio – dice il partito ambientalista per bocca dei coportavoce Luca Fidia Pardini e Marta Glenda Lugano – Siamo intervenuti spesso sulle vicende di San Concordio, appoggiando politicamente le posizioni del comitato riguardo l’inopportunità della costruzione della piazza e della galleria coperta nell’ambito del progetto dei quartieri social, ed è un vero peccato che lo “scontro” con il Comune sia degenerato a tal punto da sfociare nell’ambito giudiziario: quando succede questo significa che la politica ha fallito”.
“Come Europa Verde, in quanto forza politica che cerca sempre il confronto costruttivo – conclude la nota – anche se talvolta può diventare aspro e veemente, ci auguriamo che la situazione non degeneri ulteriormente e che non si arrivi a sanzioni pesantissime che segnerebbero un ulteriore distacco della politica dalla cittadinanza. Specialmente con i tempi che corrono, ricchi di tensioni a livello internazionale, almeno all’interno di una comunità relativamente piccola come la città di Lucca, su tutte le questioni dovrebbe sempre prevalere il dialogo costruttivo che punta al benessere della collettività, piuttosto che le accuse al vetriolo e il muro contro muro basati su personalismi, incapacità d’ascolto e interessi di parte. Anche su San Concordio chiediamo quindi che si giunga ad un armistizio e che si imbocchi la via del dialogo: è essenziale che si guardi al futuro, da plasmare insieme, come comunità, ma sempre con un occhio al quadro generale”.