Biometano dai digestori del depuratore di Pontetetto, Panigada: “Lucca ha richiesto i fondi del Pnrr?”

Fondi del Pnrr per produrre biometano dai digestori del depuratore di Pontetetto, i fondi sono stati richiesti? A chiederselo è l’attivista di sinistra Tommaso Panigada, proprio il giorno in cui il segretario del Pd Letta, in visita a Lucca, ha parlato proprio della necessità di nuovi impianti per la produzione di gas ed energia.

“Vorrei chiedere al Comune di Lucca – dice – se ha presentato una scheda in scadenza il 14 marzo scorso prevista dal Pnrr e utilizzabile per produrre biometano per uso autotrazione dai digestori del depuratore di Pontetetto ed essiccare i fanghi prodotti dalla depurazione in maniera dolce, senza uso di metano diretto o indiretto. Si parla di finanziamenti a fondo perduto fino a 10 milioni di euro per ogni scheda. Mi risulta che dalla collaborazione fra i sindaci di Porcari e Capannori, amministrazioni a guida di esponenti del Pd sia stata presentata una scheda in linea con questa linea del Pnrr. Leggo che il segretario Letta in visita a Lucca ha speso parole di sostegno alla candidatura del Pd a nuovo sindaco ed ha parlato del rapporto fra gas e industria in questo momento di grave difficoltà, di aprire una nuova pagina con la costruzione di impianti anaerobici da depurazione con l’utilizzo della spremitura della frazione organica di rifiuti civili a Lucca e Porcari”.

“Valorizzare la materia seconda delle cartiere per produrre biometano  – dice Panigada – è una soluzione prospettata da quasi 20 anni da alcune menti assennate (di cui immodestamente faccio parte). Mi auguro che a Lucca il Pd abbia saputo cogliere questa occasione prima del rinnovo del consiglio comunale. Lo chiedo a bocce ferme perché la linea di finanziamento specifica è ormai scaduta nei termini e lo faccio prima che inizi la campagna elettorale dove è notorio che tutte le mucche diventano bigie”.