Il leader del Pd Enrico Letta a Lucca: “Del Ghingaro? Sono sicuro che si sistemerà tutto”
Il segretario nazionale dem in città per un tour con i senatori lancia la volata di Francesco Raspini
L’occasione è stata quello del tour istituzionale dei senatori del Pd, Avvicina, pensato per avere un confronto con parti sociali, istituzioni, imprese del territorio sulle risorse del Pnrr. Ma era chiaro che la visita del segretario nazionale del Partito democratico, Enrico Letta, a Lucca avrebbe toccato anche i temi della campagna elettorale, in vista delle prossime elezioni amministrative.
Così, in mattinata, a Palazzo Ducale Letta, accompagnato dai senatori dem, tra cui Andrea Marcucci, ha incontrato il candidato sindaco del centrosinistra Francesco Raspini, con il quale ha avuto un colloquio prima di incontrare il prefetto, per parlare del Pnrr, in particolare di infrastrutture e legalità nell’ottica di investimenti da migliaia di euro.
Il leader del Pd, Letta, incalzato dai cronisti, si è espresso anche sull’ipotesi di una candidatura a Lucca del sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro: “Sono fiducioso – ha detto Letta – e confido nel fatto che gli organi del partito territoriale gestiranno questa vicenda. Per quello che mi riguarda sono assolutamente convinto a spingere sulla candidatura di Francesco Raspini, persona di grande stima. Per noi è una candidatura importante per creare una continuità con una giunta che ha lavorato bene, quella di Alessandro Tambellini”.
A introdurre il comizio, il senatore Andrea Marcucci, presente all’incontro in Prefettura. “Abbiamo portato al candidato sindaco di Lucca Francesco Raspini il sostegno corale del Pd da parte dei senatori, del segretario Letta e del Presidente della Regione Toscana Giani. Qui abbiamo la concreta possibilità di vincere le prossime amministrative e di confermare un buon governo della città per altri 5 anni”.
“Abbiamo colto l’occasione per fare sì che questa tappa abbia un peso nel cammino che Francesco Raspini sta portando avanti – ha detto Letta -. Quando sono venuto qui per le primarie, a dicembre, mai avremmo pensato che nell’arco di pochi mesi ci saremmo trovati in una situazione di questo tipo, con un conflitto in atto e sull’orlo di una terza recessione. Per questo dobbiamo togliere il limite dall’orizzonte. Abbiamo sempre fatto politica con un’idea di controllo e inquadramento, ma quello che stiamo vivendo dimostra che non c’è più limite all’orizzonte”.
Al centro delle parole di Letta, l’importanza di “fare squadra” a livello locale, nazionale ed europeo, per prevenire quella che potrebbe essere la “terza recessione nell’arco di un decennio” per dare la possibilità alle generazioni cresciute tra la crisi del 2008 e la guerra di vivere un po’ di normalità.
“Anche Lucca, che è capitale della Toscana, non deve avere limiti a partire dalla questione delle disuguaglianze, di genere e territoriali. Noi – ha aggiunto Letta – dobbiamo mettere in campo un patto nazionale di tutte le forze politiche per scongiurare la terza recessione dentro un decennio di vita italiana. Oggi ci sono purtroppo prospettive preoccupanti per via di una guerra drammatica voluta da Putin, guerra che continua con effetti che possono portare a una recessione violenta. E che dobbiamo scongiurare tutti insieme: con un impegno a sostenere le politiche del governo Draghi. Come l’accordo tra Stati Uniti e Unione europea sulla questione del gas, allo stesso modo a livello nazionale dobbiamo agire uniti e prendere i provvedimenti necessari per far sì che i rincari non vadano a intaccare ulteriormente sulla vita delle famiglie e delle aziende. Lucca è un terreno che ha il suo interno tante imprese energivore: bisogna rassicurare imprese e famiglie che lavoreremo per precedere una crisi”.
“Grazie Francesco per questo lavoro che hai fatto in città – dice poi Letta rivolgendosi al candidato sindaco -: Lucca è una delle più grandi città d’arte. Lucca è un’unica grande area urbana con Pisa, Livorno e Massa. Un’area che ha tutto e che può scongiurare la concentrazione di giovani nelle grandi città. Perché al centro della nostra politica ci devono essere loro. I giovani non hanno ancora vissuto la normalità: ci sono generazioni intere nate e crescite nella crisi del 2008, poi la pandemia, la guerra e il cambiamento climatico: il Pnrr è la nostra grande partita, ringrazio tutti i senatori per il lavoro che stanno portando avanti. La vera forza di un grande partito è quella che abbiamo dimostrato oggi: l’unità, unica condizione per fare sì che la gente, gli elettori ci guardino come rappresentanti politici credibili. Altrimenti passeranno oltre”.
L’endorsement di Letta lancia il candidato sindaco del centrosinistra Francesco Raspini in una riflessione a tutto tondo sulla situazione attuale, con un occhio al futuro: “Le settimane che abbiamo davanti – osserva – saranno cariche di pressioni. Questa è una grandissima opportunità per tutto il territorio di Lucca, per chi ha idee da attuare. Anche i territori benestanti sono territori che subiscono l’effetto che genera la concentrazione di capitali nelle grandi città. Io credo che il tempo della solitudine, della chiusura sia finito: oggi la dinamica da aspirapolvere delle grandi città rispetto alle piccole credo si possa interrompere con delle alleanze e lavorando insieme. Lucca è un comune di 90mila abitanti ma se lo guardiamo in ottica di Piana sono 160mila abitanti, ancora di più se consideriamo l’area vasta: la sua capacità di impattare sia a livello regionale sia a livello europeo è evidente. E quindi servono infrastrutture, investimenti sulla sanità: diritti e non servizi da negare a chi non se li può permettere. Quindi c’è bisogno di fare un grande lavoro, di avere una classe dirigente preparata, responsabile e rispettosa delle istituzioni e che abbia la capacità di fare squadra: “insieme possiamo” è il motto scelto per questa campagna, insieme possiamo fare e nelle prossime settimane lo dimostreremo”.
Anche dal governatore della Toscana, Eugenio Giani, arriva il sostegno a Raspini: ” La Toscana è e vuole essere una regione a vocazione internazionale, anche nell’azione per la pace. Francesco Raspini, in questo senso, sta sviluppando la campagna elettorale con molta chiarezza: da un lato le infrastrutture, dall’altro la sanità e la riorganizzazione e infine la cultura, con il centenario di Puccini alle porte. Sono tutti temi cruciali per una Lucca che dopo una fase di pandemia, vissuta dignitosamente, avrà un ruolo fondamentale per guidare il futuro della Toscana. Abbiamo una forte componente lucchese in regione e il sindaco Tambellini è stato bravo in questi anni, lasciando le basi per un’ottima continuazione di mandato. Oggi per amministrare serve fare squadra dal locale al nazionale: è questo ciò che può portare Lucca a essere al centro delle strategie di investimento del governo e un vero e proprio esempio a livello europeo”.
Lucca è stata la sesta tappa del tour Avvicina, passato prima da Genova, Napoli, Pescara, Lauria e Venezia e anticipato da un sondaggio promosso dai senatori dem per indagare la percezione del Pnrr sul territorio.
“Stiamo vivendo un tempo straordinario – ha detto il senatore Alan Ferrari – e quindi ci siamo chiesti se non fosse il caso che anche i gruppi parlamentari Pd facessero qualcosa di non ordinario. Un paese che prova a riprendersi dopo la pandemia è un paese che ha bisogno di un’anima. Abbiamo pensato fosse molto importante andare a vedere come il paese stesse reagendo e per questo abbiamo lanciato un sondaggio. Il Pnrr è sicuramente un grande motore di rilancio: qui a Lucca il 73 per cento degli interpellati pensa l’Europa come una pedina importante per il rinnovamento e la modernizzazione delle imprese, percepita come elemento di prospettiva per il futuro”.
“Siamo contenti di essere qua – ha detto la senatrice Simona Malpezzi -. Questa iniziativa è nata un anno fa, per andare sui territori e far capire che c’è una vicinanza fra chi sta a Roma ‘nei palazzi’ e chi si ritrova a vivere le conseguenze di determinate scelte. Siamo andati anche dove non ci sono in corso campagne elettorali: questo progetto nasce per dimostrare che esiste una politica più vicina. Noi ci siamo ritrovati in questa legislatura a rammendare, ma la politica deve essere anche visione, dal rammendo bisogna arrivare a un ricamo, dalla fretta di ricucire, all’arte del disegno e questo lavoro lo possiamo fare se siamo in squadra. Per noi la politica si fa solo insieme, nessuno si salva da solo. Noi vogliamo dire a tutti gli amministratori locali che per noi il lavoro è buono e funziona quando si è capaci di metterci a disposizione dell’altro, forza Francesco”.
Il presidente della Provincia, Luca Menesini, ha sottolineato che quello creato dai senatori del Pd è un “momento di confronto su temi importanti e di cambiamento, su come si costruisce a partire dalle comunità locali. C’è bisogno di recuperare un ruolo di protagonismo dei Comuni e a Lucca lo stiamo facendo con tanti bandi che stiamo portando avanti. Mettere al centro le autonomie locali, nella fase che stiamo vivendo è una spinta forte a quello che è un processo di integrazione europea”. Il segretario territoriale Patrizio Andreuccetti ha fatto un riferimento anche alla guerra in Ucraina e ha sottolineato che il Pd è “l’unico partito che sta avendo coerenza da inizio del conflitto, spingendo nella direzione giusta”. Poi ha parlato di Pnrr e del confronto in corso tra i sindaci. “Spero che questi fondi siano utilizzati per ridurre le disuguaglianze. Bisogna essere al passo dell’Europa per quanto riguarda soprattutto donne e giovani. Dobbiamo saper lavorare e lavorare bene. Investire in infrastrutture per avere una visione che includa tutti. Quella di stamani occasione di confronto e conoscenza per coinvolgere tutti”.
Nella mattinata i senatori dem hanno incontrato Massimo Pasquini, presidente di Lucart Spa. Letta, insieme alla delegazione di senatori, a Giani, e a una folta rappresentanza di esponenti del Pd locale si è poi recato, passando da via Fillungo e piazza dell’Anfiteatro al circolo Pd in San Francesco dove ad attenderlo c’erano alcuni militanti locali. Qui gli esponenti del partito hanno mangiato prima di far visita alla scuola Imt Alti studi.
Letta ha poi salutato la città mentre la delegazione dei senatori dem visiterà nel pomeriggio la Manifattura Tabacchi Toscano Spa, dove incontrerà l’ad Stefano Mariotti, e a seguire le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl, Uil. Sempre nel pomeriggio i parlamentari del Pd incontreranno Francesca Fazzi, presidente di Lucca Crea Srl e il direttore Emanuele Vietina. Nella mattinata di martedì i senatori dem si sposteranno a Viareggio, dove visiteranno la cittadella del Carnevale, incontreranno il candidato sindaco di Camaiore Marcello Pierucci e visiteranno alcuni cantieri navali. Ai sindaci dei Comuni di Piana e Versilia, chiamati al voto la prossima primavera, sono andati gli auguri del segretario di partito.