Bindocci (M5S) choc in consiglio comunale: “Non partecipo più a voti e discussioni, ho ricevuto minacce”

29 marzo 2022 | 20:14
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Il consigliere di opposizione nella seduta virtuale: “Mi si promette qualcosa che rovinerebbe me e la mia vita”

Inizio choc di consiglio comunale questo pomeriggio (29 marzo).

Prima della fase delle raccomandazioni, infatti, a chiedere e prendere la parola è il consigliere M5s Massimiliano Bindocci:”“Io volevo far presente semplicemente – dice – che non interverrò in nessuna discussione relativamente ai consigli comunali, fino a una nuova determinazione mia, né parteciperò ad alcun voto in quanto ho ricevuto una comunicazione a mio parere minatoria o che per lo lo meno ho percepito come una minaccia per me”.

“Mi si intima qualcosa – dice ancora – che rovinerebbe me, con gravi ripercussioni anche sulla mia vita. Siccome riguarda proprio la mia attività politica, partecipo, ma non sarei sereno né nell’intervenire, né nel votare, in quanto avrei paura che tutto quello che dico e che faccio possa ripercuotersi contro di me. In futuro magari spiegherò pubblicamente però al momento preferisco partecipare così al consiglio comunale”.

Di più, almeno fino a domani, giorno in cui il consigliere e sindacalista si consulterà con i suoi legali, non è dato sapere molto di più, se non che queste minacce sarebbero arrivate da un ambiente “legato alla politica”. Si tratterebbe di una nuova causa civile intentata dal sindaco Alessandro Tambellini nei confronti del consigliere per alcune dichiarazioni nei confronti del primo cittadino.

Una vicenda che rischia di piombare con toni gravi nel pieno della campagna elettorale.

Dopo l’intervento del consigliere un cenno arriva solo dal collega di Difendere Lucca, Fabio Barsanti: “Aspettiamo di conoscere i dettagli – ha detto – direttamente dal consigliere o tramite la stampa e sarà quello il momento in cui mostrare la mia solidarietà al consigliere Bindocci”.