Elezioni 2022, ancora una fumata nera dall’incontro del terzo polo: “Una settimana per vagliare le candidature”

La decisione unanime del tavolo è quella di valutare i nomi emersi, le modalità di appoggio e l’apporto programmatico alla coalizione
Doveva essere l’incontro decisivo, quello dell’ultima occasione, per il terzo polo, di decidere il candidato su cui puntare. Lo aveva detto il responsabile regionale di Azione, Marco Remaschi, lo avevano fatto capire altri esponenti politici.
Quando mancano poco più di due mesi al voto, insomma, è arrivata un’altra fumata nera dall’incontro della componente centrista composta da Azione, Italia Viva e +Europa come polo attrattore di altre realtà civiche del territorio. All’incontro in una pizzeria dell’Acquacalda è proseguito il confronto sui diversi scenari sul tavolo: quello che vede la possibilità di un ‘campo largo’ con il centrodestra con Mario Pardini candidato sindaco, su cui non manca lo scetticismo di qualcuno; l’idea della possibile discesa in campo del sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, che attrarrebbe a sè oltre al centro anche alcune componenti di centrodestra e centrosinistra modificando ulteriormente gli equilibri; la suggestione della convergenza sul nome dell’ex prefetto di Lucca Francesco Paolo Tronca.
Alla riunione c’è stata una rapida partecipazione di Mario Pardini, che poi si è dovuto allontanare per motivi familiari. La discussione è comunque proseguita fino ad arrivare a una conclusione ancora interlocutoria.
I partecipanti alla riunione hanno deciso di dedicare ancora una settimana ad esplorare le varie candidature emerse in questi mesi, per poi decidere le modalità di appoggio e l’apporto programmatico alla coalizione in fieri. Ancora una settimana, dunque, in cui gli scenari potrebbero cambiare ulteriormente.