Lucca2032 rompe gli indugi: “Il tempo delle parole è finito: noi ci siamo con Pardini candidato sindaco”

Appello all’appoggio all’esponente civico: “Chiamiamo a raccolta qualsiasi cittadino, formazione politica, associazione o comitato che creda come noi nella necessità di una cambiamento di rotta per il futuro”
“Il tempo delle parole è finito”. Lo dice la lista Lucca2032 che, dopo mesi di dibattito, è pronta a scendere in campo con il proprio leader, Mario Pardini, candidato sindaco.
“Si è detto e scritto tanto – dice la civica – in questi mesi di dibattito preelettorale. È comprensibile, fa parte del gioco della politica. Però un conto sono le voci e le chiacchiere, un altro i fatti. Sapere distinguere le chiacchiere dai fatti è un preciso dovere civico sia per chi si candida alla guida di una comunità come quella lucchese, sia dei cittadini che sono chiamati a scegliere il loro sindaco. È una questione di serietà”.
“Quindi riassumiamo, per fare chiarezza – dice la nota – Lucca 2032 è sul territorio dal 10 maggio 2021, giorno in cui l’associazione civica fu presentata alla città. Dopo avere portato a termine un percorso di ascolto delle persone in tutte le frazioni del territorio, l‘1 febbraio scorso abbiamo espresso un candidato sindaco – il civico Mario Pardini -, che ha illustrato la nostra idea di futuro per Lucca maturata proprio sulle richieste dei cittadini raccolte sul campo. Questi sono i fatti fino ad oggi: noi ci siamo. Quello che succederà da adesso fino alle elezioni amministrative non è più solo una responsabilità di Lucca 2032, ma di tutti i lucchesi. Per questo crediamo che sia arrivato il momento di chiamare a raccolta qualsiasi cittadino, formazione politica, associazione o comitatoche creda come noi – e con noi – nella necessità di una cambiamento di rotta per il futuro”.
“Facciamo appello – conclude Lucca2032 – all’impegno di tutti coloro che si riconoscono nella concretezza e nel pragmatismo di un progetto politico condiviso. C’è bisogno del contributo attivo di cittadini mossi dalla volontà di fare, per risolvere i problemi diffusi e crescere come comunità. Il tempo delle parole è finito, adesso è il momento di costruire insieme una nuova Lucca”.