Caro energia e rischi per il cartario, Fantozzi (Fdi): “Interesseremo i nostri parlamentari”

Il consigliere regionale: “Non possiamo permetterci che le attività rallentino la produzione perché il contraccolpo economico e sociale sarebbe gravissimo”
“Le aziende devono fare i conti con costi energetici esorbitanti, serve un intervento choc del governo per abbattere i costi”. Lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della commissione Sviluppo economico.
“L’aver appreso – dice Fantozzi – che la Lucart di Diecimo rischia una bolletta da 150 milioni per il 2022 ci ha spinto a chiedere l’intervento dei nostri parlamentari. Dopo aver sollecitato a più riprese la Regione a fare pressing sul Governo, chiederemo ai nostri deputati e senatori di andare in pressing sull’esecutivo nazionale affinché metta un tetto al prezzo del gas. Sostegni, sgravi fiscali, e investimenti sulle fonti rinnovabili (sfruttando il fotovoltaico ed il solare), estensione a tutto il 2022 del credito d’imposta per i maggiori oneri di gas ed energia e definizione di un piano energetico efficace, solo così possiamo sperare di fronteggiare l’ondata di rincari energetici”
“Il settore cartario, in particolare – conclude – è un settore essenziale ma molto energivoro. Rappresenta il polmone economico di Lucca e della sua provincia con ben 10mila addetti ed un fatturato di oltre 4 miliardi. Non possiamo permetterci che le attività rallentino la produzione perché il contraccolpo economico e sociale sarebbe gravissimo”.