Lucca civica e Volt: “I fondi europei sono la chiave per le ambizioni della città”

5 aprile 2022 | 18:27
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Lucca civica e Volt: “I fondi europei sono la chiave per le ambizioni della città”

Simi e Di Loreto: “Proponiamo quindi la creazione di un assessorato ad hoc e il potenziamento dell’attuale struttura comunale per muoversi tra i bandi”

“L’uso dei fondi europei è la chiave per le ambizioni di Lucca”. Così la pensano Volt e Lucca Civica.

“Il tasso di assorbimento nel nostro paese dei fondi strutturali e di investimento europeo è tristemente basso, il 44%. In pratica ogni euro che spendiamo, ne buttiamo via un altro – spiega Edoardo Di Loreto di Volt -. Nell’ambito della sua competenza ogni pubblica amministrazione deve fare il possibile per sfruttare al meglio tali risorse e indirizzare cittadini e imprese verso queste per la realizzazione di progetti innovativi che diano valore aggiunto al nostro territorio. Per questo proponiamo la creazione di un assessorato ad hoc ed il potenziamento dell’attuale struttura comunale per muoversi tra i bandi europei”.

“In tal senso il sostegno del Comune, per la ricerca dei fondi europei deve andare a start up di giovani nei settori tecnologico, agroalimentare, servizi, turismo con il Comune che, in forza della sua idea di sviluppo, dovrebbe svolgere la funzione di incubatore per la crescita di attività legate al territorio, alla sua storia e alle sue tradizioni anche con un orizzonte che guarda al futuro e agli sviluppi sostenibili ed etiche di queste attività – specifica Valentina Rose Simi di Lucca Civica -. Una Lucca che si sviluppa in verticale ma anche in orizzontale, noi non siamo soli e non siamo più una piccola Repubblica indipendente, ma siamo circondati da altre realtà. Per questo motivo abbiamo pensato ad alcune attività da proporre e da effettuare con Enti circostanti come ad esempio veder realizzata una ‘rete del verde’ con i Comuni della media valle, della Garfagnana e delle province limitrofe che colleghi punti di particolare interesse alle stazioni ferroviarie (e anche tra loro) con percorsi ciclabili”.