Centrodestra, si lavora alle liste: Minniti al numero 1 per la Lega, Torrini e Consani al vertice per Lucca2032

In Fratelli d’Italia sarà presente l’ex consigliere Lido Fava mentre due su tre degli uscenti potrebbero non scendere in campo
Dopo l’accordo si pensa all’allargamento della coalizione e alla compilazione delle liste. Il centrodestra dall’unità ritrovata ora vuole mettere a disposizione di Mario Pardini la miglior squadra possibile sia per fare il pieno di voti sia per permettergli, un domani, di ‘pescare’ fra i nomi che ci mettono la faccia per la squadra di governo della città.
Poco, per ora, trapela ma c’è fiducia intanto sul fatto che le liste siamo più di quelle che erano rappresentate questa mattina (11 aprile) all’ex Casa del Boia. In attesa delle decisioni delle civiche già esistenti, SiAmo Lucca in primis, dall’entourage di Pardini e dei partiti ci si mostra fiduciosi della possibile nascita di una, forse di due liste civiche vicine al candidato sindaco. Liste in grado di attrarre qualche voto centrista anche grazie alla presenza di candidati moderati ed esponenti della società civile.
La Lega dovrebbe avere come capolista l’attuale consigliere comunale Giovanni Minniti, per il resto sono al lavoro il coordinatore comunale Salvadore Bartolomei e quello provinciale Riccardo Cavirani per concludere l’elenco degli altri 31 nomi che scenderanno in campo sotto il simbolo del partito. Molte sorprese si attendono nelle liste di Fratelli d’Italia, dove sarà presente di certo Lido Fava, ex consigliere comunale e già candidato alle regionali per Fdi mentre sono i dubbio due su tre dei consiglieri uscenti, e di Forza Italia. Quest’ultimo partito è alla ricerca di un ritorno in consiglio comunale dopo il passaggio al partito di Giorgia Meloni dei due esponenti eletti con gli azzurri nella scorsa consiliatura. C’è infine Lucca2032, la lista civica di Mario Pardini, che alle prime due posizioni dell’elenco dei candidati dovrebbe avere i due attuali consiglieri comunali, già in SiAmo Lucca, Enrico Torrini e Cristina Consani.
Per il resto è partita la caccia ai nomi giusti per attrarre nuovi elettori o chi è rimasto deluso dall’attuale amministrazione comunale. Una operazione di cesello e alla ricerca dell’equilibrio all’interno dei partiti e fra le diverse componenti della coalizione. Anche da questo passa il possibile successo nella corsa verso Palazzo Orsetti.