Lucca condanna l’aggressione della Russia: “Processare i responsabili dei crimini di guerra”

12 aprile 2022 | 20:56
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Lucca condanna l’aggressione della Russia: “Processare i responsabili dei crimini di guerra”

Approvata all’unanimità la mozione del sindaco. Il consigliere Barsanti non partecipa al voto: “Documento pleonastico”. Nuovo scontro fra il sindaco e il consigliere Bindocci

Torna a riunirsi, ancora con modalità a distanza, il consiglio comunale di Lucca. Una seduta in cui non sono mancati i battibecchi tra maggioranza e opposizione e in cui è stata approvata un’altra mozione sulla guerra in Ucraina, con una condanna nei confronti della Russia e un invito ad investigare sui crimini di guerra.

L’assise di questa sera (12 aprile) si è aperta con l’approvazione del progetto definitivo – e contestuale adozione di variante al regolamento urbanistico – relativo alla nuova ‘strada di Nave’, un intervento sulla viabilità nato per risolvere il traffico che dalla Sarzanese si dirige alla stazione ecologica di Sistema Ambiente attraversando via di Sillori o via Ducceschi.

Il progetto, come spiegato dall’assessora Serena Mammini, prevede la realizzazione di un tracciato in territorio non urbanizzato, quindi servirà una conferenza di copianificazione. Alla strada si aggiungerà, con un procedimento indipendente e separato, l’innesto sulla via Sarzanese con la realizzazione di una rotonda ad opera di un privato che realizzerà una struttura di media distribuzione all’ex Farnesi a Nave.

Progetto nuova strada di Nave

Un intervento da 2 milioni e 360mila euro: “Si tratta di un ulteriore passo avanti importante sul fronte delle infrastrutture – commenta l’assessora Mammini -. Un progetto fondamentale per migliorare la qualità della vita e la sicurezza dei cittadini”.

In Consiglio la variante per la nuova strada di Nave: una rotonda per l’innesto sulla Sarzanese

Critico il consigliere di Lucca 2032 Enrico Torrini: “Questa variante è una piacevole sorpresa per i cittadini. Mi sembra strano però che queste notizie arrivino proprio a fine mandato. Però questo è un intervento che la città aspetta da almeno 30 anni. Spero che venga fatto davvero e che non sia uno degli ultimi reclami di questa amministrazione”.

La pratica, dopo qualche problema tecnico legato al nuovo metodo di votazione, è stata approvata con 21 favorevoli e 7 astenuti.

Via libera – con 21 voti favorevoli, 1 contrario e 4 astenuti – anche al regolamento comunale su criteri e modalità applicative del calcolo dei contributi e delle sanzioni in materia urbanistica. Una delibera molto tecnica per l’aggiornamento di un regolamento ormai datato e che guardi all’ambiente e alla transizione ecologica. Una pratica arrivata in Consiglio dopo aver accolto alcuni emendamenti presentati dai consiglieri Fdi Martinelli e Testaferrata.

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Le mozioni

Approvata, all’unanimità, la mozione presentata dal sindaco Alessandro Tambellini sulla guerra in Ucraina: “L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia va avanti da ormai oltre un mese, ogni giorno vediamo immagini terribili. Una situazione complessa, una guerra che non in Europa non vedevamo dal conflitto in Jugoslavia. Una guerra che sta causando milioni di profughi. Nessuno Stato può ricorrere all’uso della forza contro l’indipendenza e l’integrità territoriale degli altri Stati. Con questa mozione vogliamo condannare l’aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina e ci rivolgiamo alla corte di giustizia internazionale affinché siano valutati i crimini di guerra. Non vedo come si possa infierire sui civili, bombardare ospedali e uccidere bambini, qualcosa di intollerabile e inaccettabile. Chiediamo inoltre di valutare la formazione di una corte di giustizia che proceda contro i responsabili dei crimini di guerra”.

Il consigliere di Difendere Lucca Fabio Barsanti non partecipa al voto: “Non me ne voglia il sindaco, ma uscirò dall’aula e non parteciperò al voto perché questo è il secondo documento sul conflitto russo-ucraino che arriva in aula in tre settimane, tra l’altro con una visione di parte, totalmente partigiana. Non è tra le priorità della città. Mi sembra che due documenti sullo stesso argomento siano pleonastici”. La risposta del consigliere di Lucca Civica Claudio Cantini: “Non possiamo non ritenere una guerra alle porte del nostro paese come un argomento importante. Non viene tolto tempo a nulla, l’attenzione resta massima anche verso la nostra città”.  Così il consigliere Pd Roberto Guidotti: “È una mozione necessaria e opportuna. Anzi, sulla gravità di ciò che sta accadendo in Ucraina ci vorrebbe una mozione al giorno”.

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La replica del sindaco Tambellini: “Questa mozione recepisce le richieste provenienti dalla città. Non è ammissibile ciò che stiamo assistendo. Questa tragedia in Ucraina deve finire, dobbiamo lavorare per la pace. Dobbiamo essere testimoni dei valori e dei principi in cui crediamo”.

Si riaccende la polemica tra il consigliere Bindocci e il sindaco Tambellini

Sulla mozione sulla guerra, si riaccende il battibecco tra MassimilianoBindocci e il primo cittadino: “Io voterò favorevole, perché su questo argomento c’è da superare tutte le pregiudiziali – commenta il consigliere M5s -. Il valore supremo della pace e del rispetto dovrebbe essere sempre una scelta politica. Poi magari il confronto può anche avvenire con toni aspri, duri e con ironia e la satira di sapersi prendere mai non troppo sul serio. Chiederei a chi ha prodotto questa mozione di utilizzare lo stesso metro anche nelle questioni che riguardano i comitati. I colpi di giustizia, che sono meno cruenti di quelli di cannone, possono creare danni simili nella vita delle persone. Chiederei che questo stresso approccio, che fa prevalere i valori del rispetto, del confronto e della fratellanza, valga sempre, e non solo sui confini della Russia e dell’Ucraina, ma anche nella vita quotidiana di ognuno di noi. Condivido lo spirito di pace che il sindaco ha scritto su questa mozione, ma chiedo però di farsene carico anche nella vita politica quotidiana. Facile chiedere la pace nel mondo, poi però individualmente si accoltella il vicino, senza voler accusare nessuno. Invito ad essere uomini di pace e comportarsi come tali soprattutto nella condotta da amministratore pubblico”.

La replica del sindaco Alessandro Tambellini: “Consigliere Bindocci, anche nella quotidianità noi crediamo di essere rispettosi degli altri. Le voglio ricordare che alcune cose, tuttavia, sono abbastanza complesse perché aver portato il Comune in Procura su alcuni fatti richiama l’articolo 640 del codice penale con l’aggravante degli articoli 476 e 479 i quali prevedono per i reati per cui siamo stati sottoposti a giudizio, seppur nella fase preliminare, fino a 12 anni di carcere. Non sono una sciocchezza. Le ricordo che nonostante gli ultimi interventi di carattere legislativo di fronte alla truffa interviene anche la Corte dei Conti. Le chiedo: chi svolge questo compito, le famiglie di chi svolge questo compito, sono carne da macello? Sono persone da mandare completamente allo sbando? Chi svolge questo compito ha il diritto e il dovere di dimostrare che ha fatto questo lavoro con un senso di correttezza e attenzione ad un interesse superiore. Non abbiamo truffato nessuno e abbiamo il dovere di dirlo, non di stare in silenzio. Chi lavora onestamente e con passione in Comune deve essere difeso di fronte a determinati attacchi. Nominare il comitato consigliere Bindocci significa nominare qualcosa che non esiste, vedremo gli sviluppi. Non vogliamo far de male a nessuno, ma vogliamo essere rispettati per il lavoro che abbiamo svolto per il bene della collettività”.

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Bocciata – con 4 voti favorevoli e 20 contrari – la mozione presentata dal consigliere Barsanti (Difendere Lucca) sulla commissione permanente per il verde pubblico “per evitare gli abbattimenti degli alberi”.

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Così il sindaco Tambellini: “Tutto ciò che vive ha un tempo. E questo vale anche per gli alberi. A Lucca ci sono circa 18mila alberature sotto il controllo pubblico. Qui si parla di una situazione di sicurezza, ricordo che nel 2016 il vento ha causato diversi danni, anche più gravi rispetto ad alluvioni o altre calamità naturali. Va tutelata la sicurezza dei cittadini. Voterò contrario alla mozione e ricordo che gli alberi possono essere anche ripiantumati. È una mozione con un certo livello di strumentalità”.

Critico il consigliere M5s Massimiliano Bindocci, che durante la votazione, in risposta alle parole del sindaco, mette in sottofondo Il cerchio della vita del Re Leone: “Ricordo bene le varie promesse (non mantenute) di questa amministrazione, tra cui il piano arboreo, poi però ho visto i fatti. Sono avvenuti tagli importanti, anche sulle Mura. Mi ricordo bene molti episodi di caduta di alberi, noi chiediamo semplicemente una verifica in più prima di tagliare le piante. Chiediamo uno scrupolo maggiore”. Per il consigliere Alessandro Di Vito (Difendere Lucca): “Le piante sono la nostra vita, prima di abbatterle dobbiamo essere sicuri di farlo, con un percorso obiettivo. Io voterò favorevolmente a questa mozione, serve una maggiore attenzione su questo tema”. I consiglieri Bindocci, Barsanti e Di Vito attaccano anche l’altra parte dell’opposizione, che esce durante il voto.

Bocciata, con 4 voti favorevoli e 19 contrari, anche l’altra mozione presentata dal consigliere Barsanti sulla sorgente dei Liggeri di San Lorenzo a Vaccoli.

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