Elezioni 2022, SiAmo Lucca non ci sarà: “Nessuna proposta ci convince, ma faremo sentire la nostra voce”

13 aprile 2022 | 17:38
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La lista civica si trasforma in associazione politico culturale. Non è escluso che singoli componenti si candidino in civiche o partiti di centrodestra: “Non spezzeremo il fronte come 5 anni fa”

SiAmo Lucca si tiene fuori dalla contesa. La lista civica che ha guidato in questi anni l’opposizione alla giunta Tambellini si ‘ritira’ dalle elezioni di giugno. 

“SìAmoLucca – si legge in un comunicato – non prenderà parte con una propria lista alle amministrative per l’elezione del nuovo sindaco, ma sarà ugualmente presente nel dibattito politico da qui al voto, lanciando le sue proposte programmatiche e chiedendo ai candidati alternativi al centrosinistra di accoglierle”. Ad annunciarlo è il consiglio direttivo dopo una riunione nella quale è stata ratificata la scelta.

“Ci abbiamo riflettuto a lungo in queste settimane, durante le quali abbiamo avuto incontri a vari livelli, ma quella che abbiamo preso ci sembra la decisione più opportuna anche se sofferta – si legge in una nota – Nessuna delle proposte ci convince, partendo da quella del centrodestra, perché ciò che è accaduto è sotto gli occhi di tutti: mesi e mesi di tavoli inconcludenti e veti incrociati che hanno portato ad un imperdonabile slittamento nelle decisioni, facendo partorire un progetto tardivo anche nei metodi, oltre che nei tempi. Errori che hanno fatto smarrire priorità come il programma per un profondo e credibile cambiamento di governo. Ma non ci sono piaciute nemmeno le divisioni avvenute tra gli altri movimenti civici che si sono organizzati e si stanno organizzando al di fuori di quello schieramento, e che potevano (attraverso una proposta unitaria) rappresentare una valida strada da percorrere. Anche in queste realtà hanno prevalso i personalismi anzichè la convinzione che la stella polare dovesse essere il futuro della città”.

SìAmoLucca si trasformerà quindi in un’associazione politico culturale. “È la prova della nostra coerenza, oltretutto dopo cinque anni all’opposizione in cui la nostra lista civica si è distinta per la sua azione incisiva, perché non ci interessano le poltrone o gli incarichi  che scendendo in campo avremmo potuto ottenere tranquillamente – aggiunge il direttivo – Questo non significa che nostri esponenti non saranno protagonisti delle elezioni, candidandosi singolarmente però, e non come SìAmoLucca, sia all’interno dei partiti di centrodestra sia in altre esperienze in fase di nascita o già varate, che ovviamente rappresentino una voglia di cambiamento rispetto ai dieci anni di amministrazione Tambellini, di cui il candidato sindaco del Pd, Raspini, rappresenta la continuità”.

La lista aggiunge poi altre riflessioni. “Il nostro ruolo quindi sarà diverso ma altrettanto fondamentale: SìAmoLucca in qualche modo dunque c’è stata, c’è e ci sarà, pronta a sostenere coloro che porteranno avanti le nostre idee maturate nei cinque anni di mandati ormai agli sgoccioli e quelle nuove pensate proprio in vista del voto a giugno – prosegue il direttivo -. Al tempo stesso, ed ecco un altro elemento di novità nel quadro politico lucchese, non ci metteremo in competizione contro la coalizione con cui siamo nati e abbiamo, pure tra mille difficoltà, collaborato. Questo per evitare di ripetere la sciagurata scelta di alcuni pezzi del centrodestra che nel 2017, strappando con lo schieramento e realizzando una candidatura in autonomia, contribuì a non fare eleggere sindacoil nostro leader Remo Santini“.

Ed è proprio su Santini l’ultimo commento di SìAmoLucca. “Il primo di marzo gli è stata proposta la candidatura a sindaco dai segretari regionali dei tre partiti del centrodestra, ma insieme a lui abbiamo ritenuto che non ci fossero più nè le condizioni nè i tempi per costruire un percorso valido che portasse ad essere competitivi – chiude la nota – oltre al fatto che Santini a quel punto aveva preso impegni professionali che non gli avrebbero consentito di poter svolgere quel ruolo di competitor che già aveva degnamente ricoperto cinque anni fa. SìAmoLucca lo ringrazia per non avere mai mollato il suo ruolo di opposizione, insieme al consigliere comunale Alessandro Di Vito, dando vita ad una delle pagine più esaltanti della recente storia politica, fatta di studio degli atti, proposte e battaglie senza avere paura delle intimidazioni e delle denunce subite”.