Veronesi: “Il Pd certifica il fallimento dell’amministrazione Tambellini”

Per il candidato del terzo polo nel documento programmatico si auspica un salto di qualità: “Ma Raspini rappresenta la continuità con l’immobilismo del nulla”
Alberto Veronesi, candidato a sindaco per il Comune di Lucca, per il terzo polo, Azione, più Europa, Italia Viva ed alcune liste civiche, ha così commentato il recente documento del Pd lucchese, che dopo aver elencato i risultati della giunta uscente ha dichiarato: “Ora è il tempo di un salto di qualità, per il quale sono necessarie ambizioni, motivazioni ed energie nuove”.
“Il Pd certifica dunque – dice Veronesi – il fallimento della giunta Tambellini, invoca un futuro “salto di qualità” con Raspini dimenticando di dire come mai questa svolta qualitativa non sia stata fatta nei lunghi dieci anni in cui ha governato Lucca. Ne perché pensa che lo possa fare Raspini che della giunta Tambellini è stato assessore per tutti i dieci anni, all’ambiente, alla sicurezza, ai lavori pubblici, senza mai far sentire una sua voce, senza mai vedere un suo salto”.
Continua il maestro Veronesi: “Mi chiedo, visto che il Pd governa da 10 anni, perché questo salto di qualità non l’ha espresso prima? Le risposte sono due: o non ne aveva la capacità o non ne aveva la volontà: in entrambi i casi il Pd ha fallito. Riesce difficile pensare che oggi lo stesso partito possa cambiare marcia con Raspini, che ha fatto parte di questa amministrazione, vuoi all’ambiente e sicurezza, vuoi ai lavori pubblici. Il risultato oggi qual è? Che Sistema Ambiente non consegna a tutt’oggi nemmeno i sacchetti dell’umido e che ci sono 2900 denunce annuali che fanno di Lucca l’undicesima città in Italia per furti nelle abitazioni, e sui lavori pubblici sono state fatte due rotonde e mezzo in dieci lunghi anni di amministrazione. Assurdo che si presentino come “energie nuove” un assessore che è la continuazione fedele dell’immobile giunta Tambellini, nel segno della continuità del nulla. Stupisce sentire evocare da Raspini in questi ultimi due mesi decine di proposte, di cose da fare, che potevano benissimo essere fatte nei dieci anni precedenti. Perché non sono state fatte?”.
“Ora – conclude Veronesi – decine di proposte, senza alcuna garanzia che non siano le solite promesse elettorali da rimettere nel cassetto, passate le elezioni. Un “salto di qualità” di carta, di vuote promesse, a fronte di dieci lunghi anni di immobilismo, di buio culturale e amministrativo. Questi sono i fatti, c’è una sola verità, il Pd e il suo assessore Raspini hanno totalmente fallito nella gestione della città e sarebbe il caso si astenessero dal riproporsi a governarla”.