Veronesi: “Parcheggi interrati davanti alle porte delle Mura e sotto i viali”

La proposta del candidato sindaco del terzo polo: “Via Elisa? Incontrerò commercianti e residenti”
Un piano pluriennale per realizzare parcheggi interrati a servizio del centro storico e proporre correttivi alla viabilità.
E’ quanto propone Alberto Veronesi, candidato sindaco del terzo polo a Lucca, partendo da una questione particolare, quella del senso unico recentemente istituito in via Elisa.
“Aver trasformato di nuovo in senso unico in via Elisa e aver messo stalli gialli per residenziali davanti ai negozi, e stalli blu dalla parte opposta, ha reso più difficile l’attività dei commercianti e la vita dei residenti – commenta Veronesi -. La via, ora, è veramente stretta e l’ingresso e l’uscita delle auto dai parcheggi provoca enormi problemi e pericoli, soprattutto al passaggio della navetta bus, creando ulteriore inquinamento, nocivo alla salute di tutti, nella zona”.
“In questi giorni andrò a trovare i commercianti di Via Elisa e suonerò i campanelli dei residenti per capire la situazione che si è creata con questo provvedimento” afferma Veronesi sostenuto da Azione, +Europa, Italia Viva ed alcune liste civiche.
“Via Elisa, in pochi anni, è stata due volte a senso unico e due a doppio senso – continua Veronesi -, dimostrando la scarsa considerazione che la giunta Tambellini ha per il commercio e le idee confuse che ha per la sosta dei residenti e sull’inquinamento. In questa occasione, lancio una proposta per il rilancio del centro storico, la sosta dei residenti, l’abbattimento dell’inquinamento in città”.
“Un piano complessivo, pluriennale, da finanziare, soprattutto con il project financing, e realizzarsi in più anni”, spiega Veronesi. Che dettaglia la sua proposta che prevede “parcheggi interrati, ad un piano, davanti alle porte storiche della città e sotto parte della circonvallazione, collegati al centro-storico, con i varchi esistenti nelle Mura Urbane, sia con sistemi pedonali assistiti, che con navette elettriche gratuite, sempre in movimento. Piccole navette silenziose e non inquinanti da utilizzare anche per collegare i grandi parcheggi esterni, spesso sottoutilizzati e comunque da estendere”.
Secondo Veronesi dovranno anche essere aperti “parcheggi, sempre in collaborazione pubblico privato, da realizzare in alcuni grandi contenitori pubblici e privati, non utilizzati, nelle vicinanze delle porte di ingresso alla città, per residenti, visitatori e clienti delle strutture turistiche. (Cartiere, Lorenzini, Manifattura, Granaio, ecc.)”, insieme ad “interventi del Comune, in convenzione con le Fondazioni Bancarie, per finanziare a tasso zero l’acquisizione, da parte di privati e strutture turistiche, di garage nei fondi a ciò abilitati, del centro storico, per agevolare la sosta dei residenti e diminuire l’impatto delle auto, nelle piazze e vie storiche di Lucca”.