Porta Elisa e campi dell’Acquedotto, alla Lucchese una concessione triennale
Il Comune ha anche deciso di rimborsare alla società rossonera 50mila euro per lavori di manutenzione effettuati e per le attrezzature
Rinnovata la concessione per l’utilizzo dello stadio Porta Elisa e dei campi 1 e 2 dell’Acquedotto alla Lucchese.
Lo ha deciso, ma la questione non è mai stata in dubbio, la giunta comunale, che garantisce così alla società rossonera l’impianto dove disputare le proprie gare di serie C, gli allenamenti e le gare delle formazioni giovanili.
Per il rinnovo della concessione è stato approvato anche l’accordo su diritti e doveri delle pari, condizionato al rilascio, da parte degli organi competenti, della ‘licenza di agibilità dell’impianto”.
La concessione è rinnovata per le prossime tre stagioni sportive, dal 2022/2023 al 2024/2025.
Oltre al rinnovo della concessione il Comune ha deciso di rimborsare alla Lucchese 50mila euro come quota parte delle spese sostenute dalla società sportiva sull’impianto per i lavori sopraggiunti di manutenzione e di acquisto delle attrezzatura, effettuati a propria cura e spese nel triennio 2019/2022.
Sotto traccia l’attesa per il procedere dell’iter per la riqualificazione dell’attuale stadio Porta Elisa dopo il voto per l’ok alla dichiarazione di interesse pubblico dell’opera nell’ultimo consiglio comunale.