Elvio Cecchini sindaco, presentata la coalizione: “Siamo una squadra civile pura e indipendente”
A sostenere la candidatura dell’architetto anche Insieme con Donatella Buonriposi e Impegno civico per Lucca con Celestino Marchini
Un progetto “banzai”, così Elvio Cecchini ha definito l’unità d’intenti della squadra che lo affiancherà alle prossime elezioni amministrative, in programma il 12 giugno. Oltre a Lista civile – della quale fa parte l’architetto candidato sindaco – a sostenere Elvio Cecchini ci saranno Insieme di Donatella Buonriposi e Impegno civico per Lucca di Celestino Marchini che al loro interno avranno anche il supporto di alcuni membri di Italia dei valori.
Una “terza gamba civica”, come hanno precisato i componenti durante la presentazione di questa mattina (6 maggio) al Mercato del Carmine, che si pone come alternativa sia alle logiche dei partiti tradizionali, sia alla consueta polarizzazione tra destra e sinistra.
“Siamo una squadra civile ‘pura’ e indipendente – ha spiegato il candidato sindaco Elvio Cecchini – che non deve rispondere né a partiti né a clientelismi ma che ha al suo interno idee nuove e competenze ad ampio raggio: abbiamo con noi la formazione, rappresentata dalla dirigete dell’Ufficio scolastico territoriale Donatella Buonriposi, l’esperienza della macchina amministrativa, affidata all’ex assessore Celestino Marchini, e liberi professionisti che lavorano in campi affini alla politica, come l’ingegnere Massimo Viviani o l’avvocato Lodovica Giorgi. Ma anche giovani, oggi rappresentati da Federica Giovannelli. Insomma un gruppo eterogeneo unito da un sentire di fondo: per raggiungere gli obiettivi serve programmare, e per programmare serve ascoltare i cittadini, cosa che a questa amministrazione è mancata, si pensi solo a quanto successo con la Manifattura Tabacchi. Abbiamo quindi deciso di scendere in campo per intercettare chi è stufo della politica e gli scontenti del passato. È a loro che diciamo: dateci cinque anni per rimettere in sesto un Comune che non ha saputo trovare una visione e agire in prospettiva”.
Tra i primi presunti candidati – che saranno presentati ufficialmente la prossima settimana – ci sono Celestino Marchini, già confermato in corsa come vicesindaco per Impegno civico per Lucca, lista della quale fa parte anche Federica Giovannelli. Per Insieme al momento c’è l’ex sindaco di Borgo a Mozzano Francesco Poggi mentre ancora incerta è la candidatura di Donatella Buonriposi. Tra le fila di Lista Civile correranno invece l’ingegnere Massimo Viviani e l’avvocata Lodovica Giorgi.
“Il centrodestra parla di crescita e di profitto mentre nel centrosinistra vige ancora un’idea di Stato che sovrasta il cittadino: sono entrambe direzioni legittime ma non per forza subalterne. Esiste una terza via percorribile, una sintesi tra privato e pubblico, e questa strada si chiama economia civile: è qui che dobbiamo andare – ha sottolineato Donatella Buonriposi -. Per questo abbiamo pensato a una Lucca da un volto e cinque città: intelligente, apprenditiva, sostenibile, creativa e premurosa. Una città che lasci spazio e spazi ai giovani, che prima di guardare ai sassi e alle grandi opere pensi alle persone”.
Nel corso della presentazione della coalizione non sono quindi mancati i riferimenti all’esperienza dell’ex Manifattura Tabacchi, radice dell’attuale coalizione, e allo stesso Mercato del Carmine, entrambe “svendute coi saldi di fine stagione”, come hanno più volte ribadito i componenti del gruppo che pur, per quest’ultimo, hanno riconosciuto le potenzialità di un affidamento giovane sebbene “non partecipato”.
“In questi anni – ha detto Celesino Marchini – ho ascoltato più di tremila cittadini e sono andato avanti con le loro idee: sono le persone a essere al centro del nostro programma, come testimoniano le ‘cinque città’ che vorremmo per Lucca. E al nostro interno abbiamo tutte le persone in grado di portare avanti questa visione, dall’operaio al commercianti, all’imprenditore. Persone che certamente avranno bisogno di fare formazione politica, ma che sapranno dare il loro contributo da professionisti”.
A comporre il gruppo c’è quindi chi, come Federica Giovannelli, insiste per un “nuovo protagonismo dei giovani” che fuoriesca dalle logiche “del solo bacino elettorale”, ma anche Lodovica Giorgi candidata per la prima volta a consigliera comunale nonostante i diversi inviti, rifiutati per “non essere strumentalizzata come portabandiera della società civile” o Massimo Viviani deluso dal “pressappochismo dell’amministrazione precedente” e Francesco Poggi in campo per “mettere sul tavolo un’idea diversa di città che guardi alla transizione ecologica e all’economia civile”.