Comune, si vota il rendiconto di gestione: avanzo da 12 milioni di euro nel 2021

Lemucchi: “Tra le voci di spesa a pesare di più ci sono il sociale, l’istruzione, la cultura e gli investimenti per le aziende. In attivo tutte le partecipate del Comune, compresa Lucca Crea”
Si conclude con un avanzo di cassa il rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2021 del Comune di Lucca, in discussione lunedì (16 maggio) nella seduta di commissione consiliare politiche di bilancio e pronto ad essere approvato nel consiglio comunale convocato per domani sera (19 maggio).
Un avanzo che registra un incremento di 1,1 milioni di euro, rispetto all’esercizio finanziario del 2020 e raggiunge i 12 milioni e 200 mila euro e potrà far dormire sonni tranquilli a chi diventerà il successore dell’attuale amministrazione comunale.
“Nel prossimo consiglio comunale ci sarà l’approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2021, un atto di importanza fondamentale per l’amministrazione Tambellini – spiega l’assessore Giovanni Lemucchi – Il bilancio, per fortuna, si chiude con un avanzo di più di 12 milioni di euro e questo, in un periodo di crisi fortemente caratterizzato dalla pandemia è una buona notizia, anche per chi verrà dopo di noi”.
“Non abbiamo mai avuto problemi di cassa e riusciamo a pagare in fornitori in tempi rapidissimi – aggiunge Lemucchi -, questo grazie alle risorse proprie e a quelle provenienti da Roma. Tra i settori che figurano come voce di spesa più alta, al primo posto troviamo il sociale. Un settore che ha riscontrato un investimento importante di risorse durante la pandemia, tanto che ha raggiunto una spesa di 19 milioni di euro, 2,5 milioni in più rispetto all’anno precedente”.
Altri settori hanno subito l’arrivo del Covid, come l’istruzione che ha visto un incremento di costi derivanti dalla didattica a distanza. “Gli investimenti nel settore dell’istruzione sono aumentati di 1,5 milioni di euro per un totale di 7 milioni – prosegue Lemucchi -. Anche la cultura è una voce importante del bilancio con 5 milioni e 50 mila euro, numerosi sono stati anche gli interventi in favore delle aziende, con 1,3 milioni spese per la Tari e due bandi per il contributo per gli affitti dei fondi per una cifra superiore al milione di euro”.
Godono di ottima salute, per il Comune, anche le partecipate. Tutte, in questo anno finanziario, chiudono il proprio bilancio senza nessuna perdita.
“Anche Lucca Crea, dopo il bilancio in perdita dello scorso anno a causa dell’annullamento della manifestazione di punta, quest’anno torna in positivo – precisa Giovanni Lemucchi soddisfatto – Questa è la dimostrazione che nonostante la pandemia e la crisi che ci ha colpiti tutti, siamo comunque riusciti a tenere botta”.