Cucine popolari, Sinistra Con porta a Lucca il modello Cesena

Appuntamento domani (20 maggio) alle 18 nello spazio del bar del Sole al Mercato del Carmine
Diritto al cibo, dignità e socialità. È questo che raccontano le esperienze delle cucine popolari al centro dell’incontro in programma domani (20 maggio) alle 18 nello spazio del bar del Sole al Mercato del Carmine, nell’ambito dell’iniziativa promossa dalla lista Sinistra con – Sinistra civica ecologista.
A discuterne con Maria Elena Baredi, referente delle cucine popolari di Cesena, e con il docente universitario Thomas Casadei, ci saranno alcuni dei candidati della lista civica di sinistra che sostiene Francesco Raspini: l’attuale assessora alle politiche sociali Valeria Giglioli, il consigliere di Lucca per la Piana del Cibo Massimo Rovai e la responsabile del circolo Arci di Sant’Anna Silvana Sechi.
“Il tema del diritto al cibo – dice Giglioli – è uno dei punti rilevanti nel programma di Raspini sui temi sociali: la pandemia ci ha messo davanti in tutta la sua urgenza la necessità di lavorare per garantire l’accesso al pasto a tutte le persone e, contemporaneamente, la possibilità di scambi sociali. Questo incontro prova ad essere un punto di partenza per costruire questa esperienza anche a Lucca, prendendo spunto dal racconto dell’attività a Cesena: l’obiettivo è realizzare un intervento che non è una mensa né un ristorante, ma un posto in cui nessuno mangia da solo. Un contributo al benessere di tutta la comunità e alla crescita di una città resistente”.
“Le cucine popolari nascono a Bologna, nel 2015: sono luoghi in cui le persone, a partire da quelle più fragili, trovano risposte non solo al bisogno alimentare ma anche a quello di scambio sociale e di dignità – conclude -. Tavoli apparecchiati per far sentire come a casa propria, intorno ai quali si riuniscono persone diverse, senza dimora e studenti, persone sole e professionisti, pensionati, italiani, stranieri, a condividere lo stesso pasto, contribuendo a seconda delle proprie possibilità”.