Il pittore Pier Luigi Puccini (Lucca Futura): “Nel futuro di Lucca la vitalità dell’artigianato”

22 maggio 2022 | 12:58
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Il pittore Pier Luigi Puccini (Lucca Futura): “Nel futuro di Lucca la vitalità dell’artigianato”

L’artista, candidato nella lista che sostiene la candidatura di Francesco Raspini: “Servono politiche di sostegno mirate e armonizzate”

Arte e artigianato: interviene il pittore Pier Luigi Puccini, candidato nella lista Lucca Futura a sostegno di Francesco Raspini. “Nel programma di Francesco Raspini – spiega – emerge con forza la volontà di dare corpo a una Lucca giovane e vitale che guarda al futuro ancorandosi saldamente alle proprie radici. Una città che vuole proporsi come luogo in cui restare o tornare a vivere, un centro storico che accoglie turisti ma che deve anche intercettare residenti e attività: Lucca come città di creatività, arte e artigianato. Una proposta che parte dalla valorizzazione degli antichi mestieri e come uno dei motori per la rivitalizzazione anche del nostro centro storico. Ars manualis,creatività, significa anche qualità di cui la nostra città è essa stessa simbolo, tracciabilità, filiera corta e queste sono le parole chiave sulle quali innestare un nuovo percorso che guardi alle imprese e all’artigianato come interlocutori per disegnare una nuova idea di città. Economie vecchie e nuove che devono essere anche protagoniste di progettualità per i grandi spazi sui quali si innesterà il futuro del centro storico dal Carmine alla Manifattura”.

Antichi e nuovi mestieri – conclude Puccini -, come il restauro, strettamente connesso all’antiquariato, uno dei grandi temi identitari del commercio cittadino, ma anche l’oreficeria, la bigiotteria, decorazioni, cornici, studi d’arte e designer, laboratori di ceramica, sartoria e tessiture, che oggi più che mai devono rivivere offrendosi come prospettiva anche per i giovani e che possono sostanziare l’idea stessa del ‘turismo di qualità’ che cerca una città dal tessuto vivo e reattivo. Realtà (oggi penalizzate dalle grandi economie) che vanno supportate con politiche di sostegno mirate e armonizzate in un generale programma di rilancio di un centro storico di eccezionale qualità storico-artistica”.