Diletta Pardini (Lucca Futura): “I giovani al centro delle politiche del Comune”

25 maggio 2022 | 13:12
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Diletta Pardini (Lucca Futura): “I giovani al centro delle politiche del Comune”

La candidata consigliera: “Necessario realizzare spazi dove gli adolescenti, i giovani ma anche i minori e le loro famiglie possano trovarsi, confrontarsi, aiutarsi ed esprimere la loro creatività nelle sue innumerevoli espressioni”

“I giovani al centro delle politiche del Comune”. È questo l’obiettivo di Diletta Pardini di Lucca Futura.

“Voglio esprimere il mio disagio provato in questi anni, in merito al grande vuoto di idee, spazi, opportunità legate al mondo giovanile, il mio mondo – dice la candidata consigliera – L’articolo 31 della Costituzione Italiana esprime i fondamenti delle politiche giovanili in Italia: “Proteggere la maternità, l’infanzia e la gioventù e sancire il dovere dello Stato di tutelare i giovani in quanto parte vulnerabile della società” Alla luce di queste premesse ho un sogno: vedere Lucca finalmente viva ed attenta al mondo giovanile. Tanti i ricordi della mia infanzia che riaffiorano. Ho avuto l’opportunità e la fortuna di vedere una Lucca stimolante, una Lucca in ascolto dei giovani, una Lucca con spazi per giovani. Prima della sua ingiustificata chiusura, scorrazzavo per il centro di aggregazione di Sant’Anna, un luogo colorato, allegro, dove i ragazzi potevano ritrovarsi, fare attività ricreative, studiare e confrontarsi. Li si trovavano giovani esperti in musica, arte, informatica, pronti a sostenersi a vicenda, ma sopratutto a sostenere altri ragazzi/e magari in difficoltà o disorientati/e. Un luogo accogliente sempre affollato di tanti/e ragazzi/e che semplicemente potevano passare bei momenti assieme”.

Tante le iniziative che venivano realizzate all’esterno – prosegue – maggiormente concentrate nel centro storico, ma estese anche nelle periferie. Ricordo le performance artistiche diffuse, come quella ad esempio che vide impegnati tanti giovani writers nel trasformare quelli che allora erano i cassonetti destinati alla raccolta dei rifiuti in vere e proprie opere d’arte colorate, realizzando meravigliosi graffiti durante esibizioni accompagnate dalla musica. Ricordo i bellissimi concerti all’Arena della Musica, spostata da Villa Bottini allo spazio lungo il fiume Serchio. Con piacere Francesco Raspini propone di ricreare uno spazio destinato alla musica, all’arte ed alla creatività proprio sulle tracce di quello che fu quella bellissima esperienza colorata dalla presenza di tanti ragazzi e ragazze da tutta Italia accomunati dalla passione per la musica. Uno spazio che amplifica le possibilità, che rende possibile ciò che adesso non ha un luogo per poterlo essere. Sono spazi come questi quello di cui abbiamo bisogno”.

“È necessario inoltre prestare particolare attenzione ai più giovani – dice ancora la candidata – particolarmente impattati anche dalla recente crisi pandemica che ha pesantemente ristretto le opportunità di socializzazione ed incontro ed accentuato le difficoltà dei nuclei familiari più fragili. Lo dimostrano i dati: dal 2020-2021 circa 3mila minori sono stati presi in carico dal Comune di Lucca, di cui mille di origine straniera. In questo periodo c’è stato un forte aumento sia di misure di aiuto economico che di sostegno educativo domiciliare. Purtroppo, un significativo numero di minori è stato destinatario di interventi da parte delle autorità giudiziarie e le situazioni di tensione internazionale potrebbero determinare un incremento del numero di minori stranieri non accompagnati già oggi molto elevato”.

“È per questo – conclude – per prevenire situazioni di disagio, per accompagnare chi più è solo o chi più soffre, per stimolare momenti di socialità e condivisione che è necessario realizzare spazi dove gli adolescenti, i giovani ma anche i minori e le loro famiglie possano trovarsi, confrontarsi, aiutarsi ed esprimere la loro creatività nelle sue innumerevoli espressioni. Uno spazio inclusivo per tutti/e, stranieri, persone con disabilità, ragazzi/e in disagio sociale. Mettiamoci insieme tutti per coltivare questo sogno e riscoprire e ricreare bellezza. Gli spazi destinati all’arte, alla cultura, alla musica, ai giovani sono bellissimi e mai come in questo caso possiamo dire La bellezza ci salverà! Ne sono convinta e se ce ne sarà data occasione insieme potremo rendere realtà tutto questo”.