Viabilità, Lega: “La sinistra ha viaggiato per dieci anni coi paraocchi”

“Ma il sindaco Tambellini che per 10 anni almeno due volte al giorno ci è passato per recarsi da Sant’Alessio verso il Comune e ritorno, si è mai accorto degli incroci labirinto intorno al ponte di Monte San Quirico? E l’assessore ai lavori pubblici, attuale candidato del Pd Raspini?”. A chiederselo sono Riccardo Cavirani, Salvadore Bartolomei, rispettivamente commissario provinciale e comunale Lega e la capogruppo del Carroccio in provincia di Lucca Ilaria Benigni.

“Anche sul problema viabilità lucchese la sinistra dimostra di viaggiare con il paraocchi – dichiarano Cavirani, Bartolomei e Benigni -. Il nuovo ponte dell’Oltreserchio da oltre 20 anni è imprigionato solo negli annunci. Ma anche la banalità di due incroci assurdi intorno all’attuale ponte non viene risolta: un incrocio, quello lato via di Camaiore e via per Sant’Alessio, è del tutto privo di precedenze: tre strade confluiscono in quel punto senza segnaletica né regola, si passa solo grazie alla condiscendenza dell’altro automobilista. L’altro, su via Salicchi  lato Borgo Giannotti, doveva divenire rotatoria secondo uno dei due progetti illustrati alla popolazione un attimo prima delle scorse elezioni, volatilizzati entrambi un attimo dopo. E stiamo parlando di uno dei principali nodi di traffico della città, che attanaglia con smog e pericoli via Salicchi e tutto l’Oltreserchio (una zona oltretutto senza un adeguato servizio di trasporto pubblico, vedi le petizioni dei cittadini che si sono susseguite nel tempo).  Lo dimostra l’incidente avvenuto lunedì che ha paralizzato per più di un’ora mezza città. Eppure anche su questo la sinistra, per dieci anni al governo di questa città, è non pervenuta”.