Coluccini e Innocenti all’attacco: “A Massarosa un bilancio senza alcuna soluzione”

I due consiglieri: “Approvato dalla sola maggioranza di centro sinistra”
Un attacco al bilancio del comune di Massarosa quello dei consiglieri di Fratelli d’Italia Michela Innocenti e Alberto Coluccini, quest’ultimo ex sindaco.
“Un bilancio senza nessuna soluzione ma che porta solo peggioramenti con tutte le tasse comunali al massimo oltre ad introdurne di nuove a fronte di nessun nuovo servizio o miglioramento di servizi, anzi li riduce tutti. Quindi di fatto li sconfessa su quando all’opposizione gridavano al taglio di tutti i servizi, in realtà l’hanno fatto loro, adesso – spiegano in una nota – All’opposizione facevano sembrare tutto semplice, invece dopo 7 mesi di attesa passati dalla giunta Barsotti a diramare comunicati opposti agli atti ufficiali fatti abbiamo appreso che non hanno e non danno alcuna soluzione. Tutti i loro sostenitori si aspettavano il mantenimento delle loro principali facili promesse; come la reintroduzione della cittadinanza attivadove a fronte di lavoretti di pubblica utilità si aveva lo sconto della metà sulla Tari ed invece hanno aumentato la tari dell’ 8% a tutti e se uno si vuole rendere utile può farlo ma gratis da volontario. La reintroduzione immediata degli scuolabus al momento non è finanziata, ne hanno idea di come fare a reintrodurli ma ci stanno ancora studiando sia per come finanziarlo sia per come funzionerà ma a parole garantiscono ci sarà. Vorremmo ben vedere, il servizio era stato sospeso a causa dei disastri amministrativi della precedente amministrazione di sinistra, che ha portato al dissesto, non eliminato definitivamente”.
“Sul loro punto forte, il sociale, la soluzione praticata è stata quella di togliere l’esenzione Irpef per i redditi fino a 10mila euro, confidando di incassare 100mila euro in più nelle casse comunali. Questo è, tradotto in pratica, il concetto di sociale dell’amministrazione Barsotti – aggiungono -. L’aiuto a chi vuole costruire o ristrutturare si è tradotto in uno spropositato aumento dei diritti di urbanistica ed edilizia portati tutti al massimo di legge e da cui contano di incassare altri 200mila euro dai cittadini di Massarosa dando le solite cose, ma con più ritardo nel rilascio dei permessi”
“La lista prosegue ed è lunga, ed i cittadini di Massarosa sono costretti già a pagare per le prime scelte e l’inerzia di questa amministrazione come essere costretti a bloccare oltre 400mila euro a fondo come sanzione per aver ricominciato nella loro specialità, tardare i pagamenti ai fornitori – proseguono -. La sinistra aveva lasciato un comune al dissesto (reale e tangibile, ma negato ogni oltre ragionevole evidenza) che pagava a circa 300 giorni di media, la nostra amministrazione era riuscita a portare i pagamenti a 88 giorni ed in poco tempo sono già riusciti a tornare a 150 giorni circa di media per i pagamenti”.
“Con l’approvazione di questo bilancio – concludono – si certifica l’incapacità di amministrare del centro sinistra di Massarosa e il buon lavoro di risanamento necessario ma tutelando il più possibile Massarosa e i suoi cittadini dell’amministrazione Coluccini e delle responsabilità almeno morali per il grave danno ai cittadini, causato da tutti quei consiglieri che hanno deciso di andare da un notaio a Livorno per impedire il proseguimento di una ripartenza sana e vera di Massarosa”.