Riformisti per Italia Viva: “Caso Sistema Ambiente, si rendano note le analisi sui campioni”

Il movimento incalza: “Necessario conoscere se il terreno sia inquinato o meno”
I Riformisti per Italia Viva tornano di nuovo sulla vicenda del capannone di Sistema Ambiente a San Pietro a Vico: “Più di dieci giorni fa – si spiega in una nota – abbiamo visto in tv le forze dell’ordine prelevare dei campioni di terra all’interno dei capannoni di Sistema Ambiente a San Pietro a Vico, dove Canale 5 aveva documentato possibili sversamenti di liquami da compattamento rifiuti, sul terreno battuto e non protetto. Nulla si è saputo sui risultati delle analisi sui campioni prelevati. La prima domanda è: i risultati delle analisi sono stati acquisiti?”.
“Non vorremmo che le autorità preposte, abbiano fatto confusione fra l’obbligo di trasparenza e verità su accertamenti così gravi per la salute dei residenti a San Pietro a Vico e la non interferenza nella campagna elettorale – si legge in una nota dei Riformisti – . Ove si sia in possesso dei risultati delle analisi effettuate e questi avessero confermato tracce di inquinamento, il non informare tempestivamente l’opinione pubblica e prendere le immediate misure di contenimento, in un paese dove l’emungimento dell’acqua dalla falda freatica è costante per molti usi, anche alimentari, è un fatto grave. Le nostre domande alle autorità costituite sono chiare: i risultati delle analisi sulla terra nei capannoni di Sistema Ambiente sono stati acquisiti? Evidenziano c’è stato o non c’è stato inquinamento? Sì o No? Crediamo che il superiore interesse delle popolazioni di San Pietro a Vico vada avanti a tutto e a tutti: In questi casi, la trasparenza e la tempestività sono un obbligo, senza sé senza ma”.