Torrini (Lucca2032): “Ex scalo merci, l’amministrazione non ha mantenuto le promesse”

6 giugno 2022 | 19:24
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Torrini (Lucca2032): “Ex scalo merci, l’amministrazione non ha mantenuto le promesse”

Il capolista: “Dal concorso di idee per architetti under 35 al progetto di fattibilità per il terminal bus. Quali i motivi dello stralcio del progetto?”

“Ex scalo merci, promesse non mantenute dall’amministrazione uscente”. A dirlo è Enrico Torrini, capolista di Lucca2032

“”Ex scalo merci, concorso idee per architetti under 35” – ricorda – titolava in maniera roboante un quotidiano locale, nel 2017, riguardo al recupero dell’ex scalo merci di Lucca, luogo degradato ed abbandonato a se stesso, ancora oggi. Il 18 luglio 2017 l’assessore Mammini dichiarava: “Il Comune si impegna peraltro ad affidare al gruppo under 35 che risulterà vincitore del concorso anche le successive fasi di progettazione, nel momento in cui si presenterà la possibilità economica di intervenire concretamente sull’area defunzionalizzata”. Il 6 novembre, lo stesso quotidiano, annunciava i vincitori del progetto del concorso di idee finanziato dal Mibact: “Siamo felici di aver vinto un concorso di livello nazionale – dichiarò al tempo l’architetto Cristiana Brindisi – con un progetto su un’area che conosciamo per esperienza diretta. Siamo tutti e tre di Lucca e da sempre consideravamo interessante l’idea di recuperare l’ex scalo merci ferroviario. Una bella soddisfazione e un risultato per niente scontato nei concorsi di architettura”. Sono passati tre anni dell’amministrazione immobile e con determina 02347 dell’11 dicembre 2020, l’amministrazione affida il progetto di fattibilità, sperperando ulteriori denari dei cittadini lucchesi. Ma lo scalo merci è sempre lì, nel degrado più assoluto. Fino ad arrivare alla campagna elettorale del 2022, con la proclamazione del 4 aprile ed il taglio del nastro del progetto per la realizzazione di un terminal bus con caratteristiche discutibili”.

“Quello che ci domandiamo è – conclude Torrini – ma a questi giovani professionisti, premiati dal Mibact e pubblicati anche su riviste internazionali, che cosa è stato detto? Quali sono state le motivazioni addotte per giustificare lo stralcio del progetto? Inspiegabile, inaccettabile. Un’amministrazione virtuosa mantiene le promesse, solo così si è riferimento e sicurezza per i propri cittadini. Una sicurezza da ritrovare, da ricostruire a partire da domenica 12 giugno con il voto a Mario Pardini sindaco”.