Del Bianco (Difendere Lucca): “Senza Barsanti il monumento a Dante non sarebbe stato restaurato”

8 giugno 2022 | 13:59
Share0
Del Bianco (Difendere Lucca): “Senza Barsanti il monumento a Dante non sarebbe stato restaurato”

Tutta Santa Maria del Giudice voleva il restauro del monumento a Dante, ma le proposte si erano fermate davanti a un’amministrazione sorda. Che guarda caso si è attivata solo dopo l’intervento di Fabio Barsanti”. Così il candidato al consiglio comunale di Difendere Lucca per la zona sud, Alberto Del Bianco, replica all’ex consigliere provinciale in quota Pd Franco Banducci in merito al restauro del Passo di Dante.

“È indubbio che Banducci e altri paesani abbiano proposto il restauro nel 2020 – afferma Del Bianco – come è indubbio che quella richiesta fosse caduta nel nulla. Il candidato del Pd di zona scrisse di starsene occupando, ma attraverso un accesso agli atti Fabio Barsanti ha scoperto che non esisteva alcun progetto in corso. Questi documenti sono a disposizione di chiunque voglia vederli”.

“A seguito di questa evidenza – continua Del Bianco – Barsanti ha proposto nel novembre 2020 in Consiglio una mozione per il restauro del monumento. La mozione è stata bocciata dalla stessa parte politica di Banducci il 20 aprile 2021, dicendo che l’area era privata e il Comune non poteva intervenire. Difendere Lucca ha quindi annunciato per il 2 maggio successivo un’escursione al Passo di Dante per chiederne il restauro. Morale della favola: il giorno prima un paio di assessori e il consigliere Pd di zona sono andati alla chetichella al Passo a prometterne il restauro, aggiungendo contraddizione alla contraddizione”.

“Da residente a Santa Maria del Giudice – conclude Del Bianco – sono molto legato al monumento a Dante. Per questo non posso che ringraziare Fabio Barsanti per l’impegno profuso e aver sbloccato una situazione in stallo. Credo che anche Franco Banducci dovrebbe ringraziare Barsanti per aver indotto, anche in questa occasione, l’amministrazione ad agire”.