Guidotti (Pd): “Con noi una città sostenibile, giusta e al passo con i tempi”

Il capogruppo uscente: “Dagli altri solo parole o progetti irrealizzabili. Lucca vuole continuare ad essere protagonista, giusta e accogliente”
È Roberto Guidotti, candidato consigliere per il Partito Democratico, a intervenire nel dibattito elettorale e sulle tante polemiche delle ultime settimane.
“Da qualche giorno mi trovo fuori Lucca – dice – e sui quotidiani online e cartacei leggo di tutto. Leggo dell’appoggio al candidato del centrodestra da parte del consigliere Remo Santini che, dopo aver fatto di tutto per essere il candidato unico e aver costretto Pardini a smarcarsi, ora lo considera l’unica alternativa credibile; lo stesso Santini che parla di fallimento dell’amministrazione uscente e non fa menzione del suo totale fallimento politico, visto che ha iniziato il mandato amministrativo come capo di tutta l’opposizione e cammin facendo ha perso per strada tutti i pezzi, sia i consiglieri del suo gruppo e sia quelli dell’intera opposizione. Opposizione che ci accusa ora di immobilismo e che volutamente dimentica quanto di buono è stato fatto, anche nel periodo più duro della pandemia, grazie ad un oculato e straordinario lavoro per risanare il bilancio comunale, che ci ha permesso di mettere in campo aiuti importanti a sostegno di cittadini ed imprese”.
“Leggo, poi – dice Guidotti – di accuse al Pd in relazione al pronto soccorso dell’ospedale, ma non sento fare alcuna menzione sull’impegno profuso, anche dal Pd, per far fronte alle difficoltà e ad alcune carenze del sistema e sugli interventi che hanno portato e stanno tuttora portando i servizi sanitari sul territorio, all’interno dei quartieri. Leggo critiche da parte degli avversari relativamente a quello che viene definito “turismo mordi e fuggi”, quando questo turismo in realtà, in maniera educata, riempie le nostre città, che finalmente ritornano a vivere, e aiuta e da sostegno alle nostre imprese. Leggo, ancora, di un calo di abitanti in città quando invece i dati dimostrano esattamente il contrario. Leggo proclami che sono esclusivamente elettorali con pochissime, direi quasi nulle possibilità di realizzazione e sento di progetti da realizzare che sono già stati fatti e con un loro percorso”.
“Leggo – dice ancora – di progetti sul lavoro e per il lavoro quando questa amministrazione per prima ha avuto il coraggio di interessarsene per cercare di costruire soluzioni utili per i giovani, i disoccupati e le aziende. Questa, che piaccia oppure no, è stata un’amministrazione che ha provato a modificare il proprio percorso per adattarsi meglio alle nuove esigenze che il momento richiedeva e che durante e nel post pandemia ha provato ad essere un punto di riferimento e, insieme alle varie associazioni, a dare i giusti sostegni a chi ne aveva bisogno. Pur nelle enormi difficoltà questa amministrazione ha provato, lanciando lo sguardo oltre l’ostacolo, a creare un progetto di città sostenibile e a misura d’uomo ma al tempo stesso al passo con i tempi”.
“Abbiamo fatto tutto bene? – conclude Guidotti – Forse no, ma certamente anche se abbiamo fatto errori, li abbiamo fatti in buona fede e pensando sempre al bene di questa città. Per questo, a differenza di altri, per scrivere il nostro nuovo programma abbiamo dato vita a diversi tavoli di lavoro, abbiamo ascoltato proposte ed elaborato progetti. Tutto nell’ottica di dare avvio a un nuovo percorso che consenta alla nostra città di continuare ad essere protagonista, giusta e accogliente”.