Dalla sanità all’urbanistica, le priorità di Gottardo: “Ecco cosa farò nei primi 100 giorni di mandato se eletto”

Il candidato sindaco di Ambiente e giustizia sociale indica le priorità
“Riorganizzazione straordinaria ed eccezionale del pronto soccorso e piano straordinario da concordare con la Regione Toscana, la Asl e con le organizzazioni sindacali e dei medici tutti per ridurre tempi di attesa per visite e ed esami e riportare i distretti socio sanitari nei quartieri e nelle zone dove sono stati smantellati, per dare risposte ai problemi come quello della riabilitazione e del dopo dimissioni ospedaliere. Piano per il diritto alla salute e alla libertà di cura e rafforzamento della medicina preventiva e territoriale, a cominciare dall’uso a fini sociosanitari della realtà di Campo di Marte. Consulta di utenti, categorie professionali e realtà sociali interessate per monitoraggio della situazione”. Sono soltanto alcuni degli impegni che il candidato sindaco di Ambiente e giustizia sociale, Aldo Gottardo, si assume se eletto per i primi 100 giorni di mandato.
Tra le proposte anche un “piano straordinario dell’ente Comune per generare direttamente o indirettamente tanti posti di lavoro nella prevenzione e nel risanamento ambientale, in attività ecologiche, nel campo delle nuove tecnologie, cultura ed arte, per i giovani diplomati e laureati, applicando appieno le normative contrattuali ed impedendo in generale salari da fame e forme di precariato a cominciare dai lavoratori impegnati nei Comics e nel Summer Festival e in attività esternalizzate”.
Gottardo propone anche la “rimessa in discussione e azzeramento dell’accordo firmato a livello nazionale sugli assi Viari Nord Sud nella Piana. In alternativa avvio del progetto, a suo tempo proposto da Lega Ambiente, di una tramvia per Lucca e paesi e metropolitana di superficie di area vasta nonché rafforzamento ed estensione reticolare di navette elettriche, per ridurre inquinamento e migliorare il sistema di mobilità”.
Tra le priorità anche la “approvazione di un Regolamento sulla partecipazione che preveda il parere ultimo vincolante dei cittadini sule scelte più importanti e promozione dei Consigli di quartiere e di paese con poteri e risorse proprie” e la “riappropriazione pubblica – si spiega in una nota – di tutta la ex manifattura, verificando tutti gli aspetti giuridici e amministrativi e avvio del percorso partecipativo su cui erano state raccolte 1400 firme di cittadini. Organizzazione di un convegno con urbanisti, architetti, sociologi, economisti di livello nazionale e d internazionale, con associazioni, comitati e realtà sociali sul futuro di Lucca per definire linee guida dentro cui calare singoli progetti. Avvio di una verifica sulle iniziative da prendere per poter fermare gli ecomostri di San Concordio (piazza Coperta e Galleria Coperta) e avvio anche lì di un vero percorso partecipativo”.
Poi il caso San Concordio, per cui Gottardo propone il “ritiro senza condizioni delle denunce e della richiesta di risarcimento danni ai cittadini di quel quartiere e verifica sulle responsabilità amministrative dei danni arrecati all’ambiente e ai residenti”.
Si prosegue con la “individuazione e sistemazione di un contenitore come scuola cuscinetto per gli studenti interessati ai processi di ristrutturazione delle scuole – si indica nelle priorità -. Indicazione immediata degli spazi pubblici gratuiti per realtà di giovani, di associazioni o per iniziative culturali e /o politiche, oggi del tutto inesistenti”.
Gottardo propone anche: “opere di decementificazione e rinaturalizzazione nei quartieri che ne hanno più bisogno, istituzione di un apposito ufficio per la tutela degli animali, sostegno alle associazioni animaliste e realizzazione di un vero gattile” e la “realizzazione di forme di presalario per gli studenti delle scuole medie superiori, per le famiglie con redditi medi e medio-bassi”.
Viene proposta anche la “sperimentazione per 6 mesi di una card per trasporti e parcheggi pubblici gratuiti per gli studenti, per i pensionati ultrasessantacinquenni e per tutti coloro che si spostano per motivi di lavoro” e la “moratoria di alcuni anni per nuove costruzioni, censimento quantitativo e qualitativo dell’offerta e domanda di case e riscrittura del piano operativo comunale azzerando le previste cementificazioni”.
Sul tavolo ci sarà anche l’avvio della “realizzazione di comunità energetiche rinnovabili con riduzione dei costi di produzione e delle bollette” e l’avvio della “ripubblicizzazione della gestione dei servizi fondamentali a livello comunale oggi privatizzati” con la “progettazione di piani operativi per la scuola bene comune e avvio di realizzazione e l’avvio di un piano operativo per ridurre l’inquinamento da polveri sottili nel centro storico e nella piana”.
Si prevede anche “un percorso partecipativo per dare risposta al problema dei parcheggi per residenti”. Provvedimenti cui si aggiunge la “richiesta alle forze presenti in Parlamento di ridiscutere il recente provvedimento approvato che prevede l’aumento delle spese militari e il taglio per sanità e scuola al fine di incrementare invece i fondi per assumere medici, infermieri e insegnanti, di bloccare i prezzi energetici e dei generi di prima necessità, azzerando in modo strutturale il carico fiscale presente nel costo della benzina, nonché di allargare la platea dei redditi bassi e medi a cui dare un bonus per questo anno e aumentarne l’importo in base alla perdita reale subita”. infile, proposto “l’avvio di percorsi educativi alla conoscenza della storia di Lucca e dei suoi habitat, della Costituzione e dei suoi valori fondanti, quali l’antifascismo, l’antirazzismo e la lotta alle discriminazioni di genere e di orientamento sessuale”.