Salvini torna a Lucca per Pardini: “Gli apparentamenti? Accordi ben fatti”





Il leader della Lega: “Il centrosinistra vuole passare gli ultimi giorni di campagna elettorale a parlare di fascismo? Lo facciano, noi pensiamo alla città”
Il ministro Matteo Salvini stasera (18 giugno) di nuovo in città per dare nuovo slancio alla corsa a sindaco di Mario Pardini. Con lui c’erano anche Susanna Ceccardi, i vertici della Lega Riccardo Cavirani e Salvadore Bartolomei, rispettivamente referenti provinciale e comunale del Carroccio, i candidati della lista e tanti simpatizzanti.
Non si è sottratto a nessuna domanda, il ministro Salvini, soprattutto a quelle relative agli apparentamenti: “Le polemiche sulla coalizione? Parlassero di Lucca, dei problemi di Lucca, di quello che non hanno fatto per questa straordinaria città, di temi cruciali come la viabilità, il turismo, la sicurezza – ha detto stasera al Caffè Santa Zita in Piazza San Frediano – . A Palermo hanno fatto giorni e giorni di campagna cercando mafiosi in giro e dimenticandosi di parlare del futuro della città. Risultato: hanno straperso. Se a Lucca pensano di fare una settimana di campagna elettorale parlando del fascismo il finale per loro non sarà diverso. Sono contento dell’affermazione e del centrodestra e della Lega a Lucca e ha fatto bene Mario a includere sia un fronte che l’altro”.