Guidotti (Pd): “Dalla coalizione di centrodestra nemmeno una parola sul tema del lavoro”

Il consigliere delegato uscente del Comune di Lucca: “Un po’ di sostanza e di attenzione invece delle fake news non avrebbe guastato”
“Ho aspettato fino ad oggi, speravo che qualcuno mi stupisse e che mi facesse ricredere, vi giuro che l’ho sperato fino all’ultimo, ma niente.
Si è parlato di tutto, ho ascoltato promesse assurde, progetti sventolati come risolutori di problemi ma che di fatto hanno già con un percorso amministrativo deliberato, accuse di mancato rispetto delle promesse del vecchio programma elettorale, ma mai una parola, un progetto, un’idea riguardo il lavoro, le sue criticità, le sue opportunità“. Così Roberto Guidotti, consigliere delegato per il lavoro uscente del Comune di Lucca.
“Questa amministrazione tanto bistrattata e accusata di immobilismo – dice Guidotti – pur non avendo la soluzione a tutto né la verità assoluta in tasca, ha iniziato, in linea con quanto scritto nel programma elettorale del 2017, un percorso legato al tema lavoro mettendo a disposizione strumenti nuovi per le persone e per le imprese del territorio. Prima attraverso la firma di un protocollo lavoro e la costituzione di un tavolo interassociativo, poi con l’apertura di uno sportello lavoro comunale in connessione con gli strumenti regionali l’amministrazione ha seguito le varie crisi aziendali che si sono presentate in questi anni. Il lavoro è di competenza regionale ma un Comune che vuole essere vicino ai suoi cittadini ha il dovere di inserirsi in questi temi e rendere il comune protagonista. Non solo: riguardo la sicurezza sui luoghi di lavoro, ha provato a sensibilizzare la politica a vari livelli, le altre componenti del mondo del lavoro e la scuola”.
“Ho da sempre molto a cuore queste tematiche e mi sarei aspettato che qualcuno dei candidati di opposizione, singoli prima e accorpati poi – dice – proponesse qualcosa, che suggerisse un percorso, ma niente di niente, questo non è un problema che li riguarda, o almeno sembra.
Le aziende in difficoltà per mancanza di personale specializzato, le persone che non riescono a rientrare nel mondo del lavoro, la precarietà dei lavori, la mancanza di sicurezza, lo sfruttamento delle fasce più deboli: tutto questo per Mario Pardini e i suoi non è ritenuto un problema che riguarda i cittadini di Lucca. Noi, sebbene accusati di non aver a cuore le persone, a dimostrazione del nostro essere diversi, ci siamo assunti la responsabilità ed abbiamo provato a fare qualcosa di diverso, abbiamo dato un messaggio di fiducia e di speranza. Un messaggio concreto e condiviso, non come le fake-news che ho sentito in questi giorni riguardo il nostro programma elettorale, che tutti potete leggere e verificare in trasparenza”.
“Notizie false come la chiusura dei locali alle 23 e l’interruzione della musica alle 22 – conclude Guidotti – tutto falso in merito alla nostra volontà di aumentare il costo del suolo pubblico, tutto falso in merito alla nostra volontà di abbandonare una manifestazione importante come il Summer Festival, tutta questa roba non è scritta in nessuno dei nostri programmi e nessuno di noi l’ha mai affrontata o detta. Cari companeros, sono molto deluso dalla vostra superficialità, dalla vostra poca attenzione al lavoro e alle sue componenti, capisco la campagna elettorale ma un po’ di sostanza e attenzione non avrebbe guastato. Noi nel nostro piccolo ci abbiamo provato, voi non ci avete nemmeno pensato”.