Barbara Paci entra in Fratelli d’Italia: è dirigente nazionale nel dipartimento cultura e innovazione

L’ex candidata civica al ruolo di sindaco di Viareggio: “Sarà un’enorme e inaspettata opportunità di crescita culturale per il nostro territorio”
Barbara Paci, storica dell’arte e gallerista, chiamata a Roma da Fratelli d’Italia per ricoprire un ruolo dirigenziale a livello nazionale nel dipartimento cultura e innovazione.
All’interno della sala stampa del gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati mercoledì (13 luglio) alla presenza di Federico Mollicone, responsabile del dipartimento cultura e innovazione e membro della settima commissione parlamentare (cultura, scienza, istruzione) e del deputato Riccardo Zucconi, si è svolta la conferenza per annunciare l’ingresso di Barbara Paci in Fratelli d’Italia, un ingresso qualificante date le competenze della dottoressa Paci che assumerà un ruolo dirigenziale nazionale nel Dipartimento cultura e innovazione del partito.
“Sono onorata e grata per questa nuova opportunità – dice Paci – che mi è stata offerta dal direttivo di Fratelli d’Italia e dal segretario Giorgia Meloni. Si apre oggi una nuova fase del mio impegno politico che, dopo la candidatura come civica a sindaco di Viareggio, per la coalizione del centrodestra e dopo tre anni di civismo attivo, mi porta a compiere una scelta ben ponderata e a mio avviso naturale per coerenza e serietà. Sarò un tecnico specializzato in gestione dei beni culturali, prestato alla politica, che dovrà valorizzare ed approfondire argomenti legati alla cultura ed all’innovazione sia a livello nazionale che regionale”.
“La cultura e l’innovazione sono due aspetti e valori imprescindibili per l’Italia e la sua ripartenza – dice ancora – un paese che vanta un patrimonio artistico tra i più importanti a livello mondiale e che deve assolutamente progredire, attraverso l’innovazione, verso una valorizzazione e gestione di questi, in linea con gli obiettivi del Pnrr e delle indicazioni forniteci dal codice dei beni culturali. Progredire nell’offerta e nel turismo culturale, valorizzare i beni istituzionali, tutelare le piccole e medie imprese del settore e stimolare la collaborazione tra soggetti pubblici e privati intercettando risorse anche economiche spesso inutilizzate a livello locale e regionale. Attraverso la mia formazione ed esperienza più che ventennale anche a livello internazionale nel settore cultura, auspico di essere la persona giusta per ricoprire questo prestigioso incarico e ringrazio ancora Federico Mollicone per avermi concesso con fiducia questa opportunità”.
“Questa nuova e stimolante esperienza che mi accingo ad iniziare – conclude – è anche un’enorme e inaspettata opportunità di crescita culturale per il nostro territorio: mi vedrà individuare e partecipare attivamente a molte iniziative e progetti di valorizzazione focalizzati sulla Versilia e la Toscana donando loro un respiro nazionale. Un territorio, il nostro, ricco di testimonianze che aspetta solo di essere giustamente valorizzato e sostenuto grazie anche al prezioso aiuto delle associazioni delle imprese del settore turistico – culturale e dei singoli cittadini, spesso inascoltati. Un ringraziamento a Giorgia Meloni, a Federico Mollicone, a Giovanni Donzelli e Riccardo Zucconi deputati toscani e referenti del nostro territorio”.