Mallegni (FI): “Cuneo fiscale? Tutti i mesi 150 euro in più in ogni busta paga”

Il senatore: “E’ una misura che il governo può adottare”
“La riduzione del cuneo fiscale è il primo fondamentale passo per rilanciare l’economia“. Il candidato Massimo Mallegni (FI) insiste su una misura “che può essere adottata subito dal Governo, per sollevare imprese e famiglie”.
“Tanti parlano di cuneo fiscale ma non sanno di cosa si tratta – esordisce Mallegni – perché non hanno mai seguito le buste paga dei propri dipendenti e non sanno cosa significa per un imprenditore pagare ogni mese le tasse sul lavoro. Una follia che riduce drasticamente gli stipendi dei lavoratori e fa pagare all’imprenditore il 110% dell’importo netto che il
dipendente si trova a ricevere. La riduzione del cuneo fiscale significherà mettere tasche degli italiani per dai 150 ai 200 euro in più al mese, cioè 2400 euro all’anno su uno stipendio medio 1500 euro. Un valore importantissimo che renderà famiglie più serene e metterà le imprese nelle condizioni di spendere meno tasse. In sostanza: stipendi più alti per i cittadini e possibilità di fare investimenti per le imprese. E’ questo il punto nodale della questione: si parla tanto di bollette che aumentano e costo della vita che lievita e per questo bisogna garantire più soldi agli italiani. Il taglio drastico del cuneo fiscale significa questo – chiude Mallegni – il Governo può attivarsi immediatamente e lo Stato non perderà denaro perché sarà quello che entrerà nelle tasche di chi lavora, che sarà totalmente speso dalle famiglie e porterà un incremento incredibile del gettito”.