Unione Popolare si presenta: ecco chi sono i candidati e il loro programma
Francesca Trasatti e Nicola Cavazzuti in lizza per la Camera: “Siamo l’unica lista pacifista, ecologista e per la giustizia sociale”
“L’unica lista pacifista, ecologista e per la giustizia sociale”. Così questa mattina (30 agosto) davanti al loggiato di palazzo Pretorio Unione Popolare ha presentato due dei suoi candidati alle prossime elezioni legislative del 25 settembre: Francesca Trasatti, avvocata penalista di Viareggio e coordinatrice nazionale di Potere al popolo, in corsa alla Camera per il collegio plurinominale e uninominale di Lucca e Nicola Cavazzuti, ex consigliere comunale di Rifondazione Comunista a Massa e candidato per il plurinominale alla Camera.
Unione Popolare, movimento nato nel luglio e guidato da Luigi de Magistris, è infatti sostenuto da vari partiti e associazioni tra cui DeMa, Manifesta, Potere al Popolo e Rifondazione Comunista, oltre a persone della società civile. L’obiettivo del movimento è infatti quello di porsi come rappresentante politico delle lotte portate avanti a livello locale, in alternativa al “modello americano” di alternanza tra centrodestra e centrosinistra. Alla base del programma – definito sarcasticamente ‘Agenda di Robin Hood’, etichetta fatta propria dal movimento – c’è infatti la volontà di “invertire la rotta per costruire un paese in cui tutti possano avere un lavoro con un salario decente, in cui lo Stato garantisca servizi pubblici di qualità, in cui la natura venga protetta e le nostre libertà civili difese”.
In poche parole, come sottolineato dal candidato e attivista per la difesa delle Alpi Apuane Nicola Cavazzuti, la difesa stretta degli articoli 3, 9 e 41 della costituzione.
“Vogliamo rimuovere tutti gli ostacoli che costringono le libertà, che portano alla precarietà e al moltiplicarsi delle disuguaglianze – spiega Cavazzuti -, tutelare il paesaggio e salvaguardare il paesaggio e l’utilità sociale e il bene comune a partire dall’acqua. Vogliamo ripartire dal rispetto della Costituzione tutta. Costituzione che ripudia la guerra: siamo l’unica forza politica a essere contro la corsa al riarmo e il conflitto e le speculazioni che da questo derivano perché si sa che tutto ricade sempre sulla povera gente. Lo vediamo ora con il rincaro dell’energia per cui sarebbe necessaria sia la nazionalizzazione, sia la lotta ferma alle finalità speculative dei derivati. A differenza altri programmi, nel nostro numeri e coperture sono chiare, sappiamo da dove prendere i fondi per sanare le lacune di questa Italia, prima fra tutte pescando nell’evasione fiscale”.
“Abbiamo lanciato questo movimento il 9 luglio per costruire insieme un percorso in vista della scadenza elettorale naturale, ovvero a primavera. Poi con la caduta del governo Draghi abbiamo dovuto accelerare, raccogliere le firme e le esperienze di lotte sul territorio: sembrava impossibile ma ce l’abbiamo fatta. E ce l’abbiamo fatta perché c’è un mondo fuori dalla politica, fatto di esperienze di resistenza che in questo momento sono la maggioranza, che lotta per le cause locali, e che però manca di una rappresentanza istituzionale – aggiunge Francesca Trasatti, che da anni si occupa di questioni legate alle carceri, ai migranti, agli sgomberi e al diritto alla casa -. Ecco noi, come abbiamo fatto già a Camaiore, vogliamo essere questa rappresentanza. Non sarà il voto utile (anche se tutti i voti lo sono) ma questo è un voto necessario, perché si basa su un programma concreto e non sulla paura, della destra nel caso del centrosinistra e dei migranti nel caso del centrodestra. La paura è un sentimento che porta solo a conservare, a mantenere lo status quo: noi invece siamo per il cambiamento e possiamo invertire la rotta. Ci abbiamo già provato con la proposta di legge contro le delocalizzazioni – mai calendarizzata – e abbiamo già pronto il testo per proporre il salario minimo a 10 euro lordi. Per realizzarlo, per portare una voce diversa in parlamento, raccolte le firme ora dobbiamo passare allo step successivo e raggiungere la soglia di sbarramento: è una sfida molto difficile ma uniti ce la faremo”.
Nel frattempo Unione popolare si prepara a incontrare il territorio con un doppio appuntamento: giovedì (1 settembre) alle 21 alla Casa del popolo di Verciano e venerdì (2 settembre) sempre alle 21 alla biblioteca comunale di Fornaci di Barga.
La lista completa dei candidati
Camera
Collegio Plurinominale (Toscana P01)
Maurizio Acerbo
Francesca Trasatti
Nicola Cavazzuti
Giulia Romani
Collegio Uninominale (Toscana U03)
Francesca Trasatti
Senato
Collegio Plurinominale
Fabrizio Callaioli
Francesca Conti
Angelo Baracca
Daniella Vangieri
Collegio Uninominale (Toscana U03)
Rigoletta Vincenti